lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Roma
di REDAZIONE 19 mag 2021 07:33

Tutte le date delle riaperture

Ascolta

Al rientro dalla visita a Brescia il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto che allenta le misure messe in atto per contenere la pandemia

Al rientro dalla visita a Brescia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il dl covid sulle aperture, entrato in vigore "il giorno stesso della sua pubblicazione". Tutte le sue misure, inclusa quella sul coprifuoco spostato dalle 22 alle 23, sono dunque in vigore da ieri..

Tra le novità del decreto anche la "certificazione verde Covid-19", che consentirà gli spostamenti tra Regioni di diverso colore e la partecipazione a matrimoni avrà validità di nove mesi dalla data del completamento del ciclo vaccinale. Il testo del dl dispone inoltre che il "green pass" sia rilasciato "anche contestualmente alla somministrazione della prima dose di vaccino" e che sia valido dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione fino "alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale".

Molte le novità previste dal nuovo decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri: oltre allo spostamento in avanti di un’ora dell’inizio del coprifuoco, dal 22 maggio riaprono i centri commerciali, i mercati le gallerie e i parchi commerciali nel fine settimana e riaprono anche gli impianti di risalita nelle località di montagna, che erano chiusi dall'estate scorsa Il 24 maggio sarà la volta delle le palestre, che in base al decreto del 22 aprile sarebbero dovute ripartire il 1 giugno.

Una settimana più tardi, il 1é giugno toccherà a bar e ristoranti che non hanno spazi all'aperto: si potrà prendere il caffè al bancone del bar o pranzare e cenare fuori anche nei locali al chiuso, cosa quest'ultima, che non era prevista dal decreto in vigore. Possibile, inoltre, tornate ad assistere ad una competizione sportiva all'aperto, con una capienza non superiore al 25% di quella consentita dall'impianto e comunque non superiore alle mille persone.

Il 7 giugno, poi, ulteriore slittamento in avanti dell’inizio del coprifuoco, spostato alla mezzanotte.

Dal 15 giugno via libera alle feste di matrimonio ma per partecipare servirà il già citato green pass, vale a dire il certificato di avvenuta vaccinazione, di guarigione o un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.

Sarà il Cts a definire il numero massimo di partecipanti per gli eventi all'aperto e per quelli al chiuso. Ripartono anche le fiere con la presenza di pubblico, i parchi tematici (che in base al vecchio decreto dovevano riaprire il 1 luglio) i convegni e i congressi

Il 21 giugno, poi, l’Italia dirà addio in modo definitivo al coprifuoco. Il 1° luglio, infine, potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri termali, le sale giochi, bingo e casinò, i centri ricreativi e sociali, i corsi di formazione pubblici e privati. Sarà anche questa la data in cui si potrà tornare ad assistere ad una competizione sportiva al chiuso: la capienza sarà limitata al 25% del totale e comunque non potranno esserci più di 500 spettatori. Il 1 luglio è anche la data di ripartenza dei congressi ma si sta ragionando di anticiparla al 15 di giugno con il green pass.


REDAZIONE 19 mag 2021 07:33