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Roma
di REDAZIONE 07 dic 2021 07:49

Rafforzato e semplice: il governo chiarisce

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Palazzo Chigi ha pubblicato ieri sul suo sito una lunga serie di indicazioni per spiegare cosa si può fare con il Green Pass frutto di ciclo vaccinale o guarigione da Covid e quello che è permesso a chi, non vaccinato, si affida ai tamponi

Otto pagine di tabelle per fare comparare su ciò che da ieri è consentito fare agli italiani in possesso del Super Green Pass (quello cioè che si ottiene con il completamento vaccinale più l’eventuale dose booster o la guarigione dal Covid) e quello che invece è concesso ai possessori del Green Pass semplice, quello da tampone. Le notizie diffuse alla vigilia dell’entrata in vigore della misura sembravano, infatti, smentire la severità del provvedimento, tanto che dall’iniziale valore del Green pass semplice solo per svolgere attività lavorativa e per servirsi dei mezzi di trasporto, l’elenco di ciò che era permesso fare ai non vaccinati si era fatto abbastanza sostanzioso. Forse per rimediare a questo dato di confusione il governo deve avere pensato che fosse meglio mettere nero le indicazioni. . All'arrivo del super pass il governo pubblica le Faq per chiarire i dubbi ancora aperti anche se rimangono dei nodi da sciogliere, a partire dalla questione sollevata dalle Regioni che hanno chiesto una 'moratoria' dell'obbligo del pass su bus e metro per i 12-18enni.

Chi non ha il green pass rafforzato da ieri non può prendere il caffè al bancone nei bar, né può sedersi ad un tavolo all'aperto di un ristorante se il proprio Comune o la propria Regione passano in zona arancione. Può, però andare nei giorni feriali a fare shopping nei centri commerciali

Il documento di palazzo Chigi per spiegare quali attività sono consentite senza green pass, con pass 'base' e con il certificato 'rafforzato' fino al 15 gennaio tocca 13 ambiti: spostamenti, impianti di sci, lavoro, accesso a esercizi e uffici, scuola e università, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti (esclusi quelli nelle strutture ricettive), strutture ricettive, attività sportive in strutture pubbliche e private, attività ed eventi culturali, eventi sportivi, attività ricreative, concorsi pubblici.

Spostamenti - Era uno dei punti più critici. Non ci sarà bisogno di alcun tipo di certificato, neanche in zona arancione, per gli scuolabus dedicati al trasporto dei minori di 12 anni, per i taxi, per i minivan da 9 posti con conducente e per gli spostamenti con mezzo proprio. In questo caso però se si passa in arancione chi non ha il pass, base o rafforzato, potrà spostarsi fuori dal comune per lavoro, necessità, salute o per accedere a servizi non disponibili. Per tutti i mezzi di trasporto di linea, invece, servirà il pass, anche per gli studenti tra i 12 e i 18 anni nonostante il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga abbia chiesto - visto che tra la prima dose e il rilascio del green pass passano comunque 15 giorni - una "parentesi per non escludere nessuno dalla possibilità di andare a scuola". "Il dialogo con le regioni è aperto, valuteremo anche questa richiesta, ma è importante che siano sicuri anche i mezzi di trasporto" ha risposto il ministro per gli Affari Regionali Mariastella Gelmini. Il governo sta lavorando per trovare una soluzione e una delle ipotesi è quella di consentire a tutti i 12-18enni di avere il tampone gratis purché abbiano fatto la prima dose.

Impianti sci - Nei grandi comprensori delle Alpi si potrà acquistare lo skipass per funivie, cabinovie e seggiovie solo con il pass, 'base' in zona bianca e gialla, 'rafforzato' in zona arancione. Il green pass non è invece necessario in zona bianca e gialla per comprare lo skipass "per uso esclusivo" degli impianti aperti.

Lavoro - Il certificato resta obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati, mense comprese. Basta il base, eccetto per tutti quei lavoratori pubblici per i quali è previsto l'obbligo vaccinale: personale sanitario e delle Rsa e, dal 15 dicembre, anche personale scolastico, forze di polizia, militari.

Negozi e servizi - Per entrare nei centri commerciali non servirà il green pass ma se si passa in arancione, nei weekend e nei festivi si potrà fare shopping solo con il superpass. Nei giorni feriali, invece, i non vaccinati potranno entrare anche in zona arancione. Senza certificato, inoltre, si potrà andare dal parrucchiere, dall'estetista, in tutti gli altri negozi e negli uffici pubblici per usufruire dei servizi.

Bar e ristoranti - Il governo chiarisce anche che senza il 'rafforzato', in zona arancione, non sarà possibile prendere il caffè al bancone del bar mentre la consumazione è consentita in zona bianca e gialla senza il pass. I non vaccinati, inoltre, in arancione non potranno mangiare ai tavoli neanche all'aperto. Al chiuso ci si siede invece solo con il green pass rafforzato fin dalla zona bianca.

Alberghi e strutture ricettive - È una delle novità del decreto: per prenotare una stanza serve il pass base, che dovrà essere utilizzato anche per usufruire dei ristoranti degli hotel, all'aperto e al chiuso. Chi non è cliente dell'albergo potrà sedersi all'aperto delle strutture in zona bianca e gialla senza il pass, mentre al chiuso dovrà esibire quello rafforzato.

Sport - L'attività sportiva all'aperto, dice il governo, così come tutti gli sport di squadra e le attività nei centri sportivi come calcetto e tennis, è sempre consentita senza il pass. Servirà invece quello base per palestre e piscine al chiuso in zona bianca e gialla e quello rafforzato in arancione. Stesso discorso per tutti gli altri impianti sportivi al chiuso.

Musei, cinema, discoteche, stadi - Non si entra senza il pass. Unica differenza è che per i musei basta il base in zona bianca e gialla, per cinema, teatri, concerti, discoteche, stadi e palazzetti (con capienza al 75% all'aperto e al 60% al chiuso) serve invece quello rafforzato.

Feste e cerimonie - Anche qui c'è una distinzione: per partecipare alle feste successive a battesimi, comunioni e matrimoni in zona gialla si deve avere il green pass ottenibile anche con il tampone. In zona arancione serve invece il superpass, l'unico valido per quelle di laurea o di compleanno.

REDAZIONE 07 dic 2021 07:49