Maison de Paix: passi in avanti
Nei giorni scorsi sono atterrati a Milano i 4 volontari italiani di S.F.E.R.A. onlus partiti il 19 aprile per la Repubblica Democratica del Congo. L’associazione S.F.E.R.A. sta edificando un villaggio globale di educazione che mira ad essere una sorgente per lo sviluppo, la fratellanza, l’educazione e l’accoglienza. L’ambizioso progetto si chiama Maison de Paix ed è stato inaugurato nel 2018 con l’apertura della scuola San Francois che ospita un totale di 140 bambini tra scuola dell’infanzia e le prime tre classi della scuola primaria ed è gestito dalle suore missionarie Francescane Angeline. La spedizione aveva due obiettivi: uno tecnico volto alla messa in funzione dei pannelli fotovoltaici con una centralina che permetta di monitorare l’impianto a distanza, grazie alla collaborazione con Western Co. Solar System di San Benedetto del Tronto, e il completamento del sistema idrico, grazie ad una pompa solare donata da Pedrollo Spa di Verona. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione fra Dario Ricaldone, Domenico Scalvini, Gianfranco Reboldi (volontari di S.F.E.R.A.), alcuni giovani del movimento dei Focolari e le maestranze locali. L’altro obiettivo, affidato a Gianni Nicolì (membro del Consiglio Direttivo), era di rinforzare le relazioni con le suore presenti alla Maison de Paix, con i Focolari e con le istituzioni locali in vista dell’apertura dei corsi di formazione professionale in sartoria, falegnameria e informatica. All’arch. Alberto Mezzana è stato chiesto di avviare i cantieri per gli ambulatori e la scuola di agraria. Sono in programma altre due spedizioni entro la fine dell’anno alle quali parteciperà anche mons. Vincenzo Zani, membro del Consiglio Direttivo di S.F.E.R.A.