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Cesena
18 mag 2023 06:16

Emilia Romagna: anche Brescia si mobilita

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Nove morti, migliaia di sfollati e danni incalcolabili tra Cesena, Ravenna e Forlì. La solidarietà della Cei. Una squadra di quattro volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – sezione di Brescia – è operativa da lunedì scorso nel territorio del Comune di Marzaglia Nuova

Una quantità di pioggia mai vista, che in poche ore ha fatto salire il livello dei fiumi fino a farli esondare. Praticamente tutti i corsi d'acqua che si trovano fra Rimini e Bologna, ventuno in tutto, fra la serata di ieri e la mattina di oggi hanno rotto gli argini o sono esondati allagando vaste zone della Romagna.È finita sott'acqua Faenza, una parte di Cesena e di Forlì e molti altri grandi centri abitati.

In alcune zone, in pochi minuti l'acqua è salita, raggiungendo anche i primi piani delle case. Sono morte otto persone che non sono riuscite a mettersi in salvo e sono rimaste intrappolate nei piani bassi delle case o nelle automobili. La furia delle esondazioni è stata impetuosa: una delle vittime, una donna di Ronta di Cesena, è stata ritrovata in mattinata sulla spiaggia di Cesenatico. Il Savio ha trascinato il cadavere per venti chilometri in poche ore.

E così, in tutta la Romagna, è stata una giornata di angoscia e di soccorsi frenetici, per cercare di riuscire a salvare tutte le persone in difficoltà e raggiungere quelle che non si trovavano. Un'impresa resa particolarmente complicata anche dai continui blackout alle linee elettriche e telefoniche, con molte strade raggiungibili solo con i gommoni e con una vasta area isolata dal resto d'Italia: treni fuori servizio, autostrada per quasi tutto il giorno impercorribile, moltissime strade chiuse. L'allerta rossa era stata diramata da giorni e la perturbazione violentissima era attesa: le aree più a rischio sono state fatte evacuare, le persone invitate a salire ai piani alti delle case. Migliaia di persone hanno lasciato le abitazioni. La realtà, però, ha superato le peggiori previsioni: anche perché la pioggia (in alcune aree è caduto in 36 ore più del doppio dell'acqua che di solito fa in media nel mese di maggio) è arrivata su un terreno già messo a dura prova dall'alluvione di due settimane fa.

Tre persone sono morte a Forlì, uno travolto da una frana nel Cesenate e due coniugi morti a Ronta di Cesena. Mentre il marito è stato trovato nella casa dove vivevano e dove avevano un'azienda agricola, la donna è stata ritrovata sulla spiaggia di Zadina a Cesenatico, trascinata dalla furia del Savio per oltre venti chilometri. Si teme che il bilancio possa aumentare. In serata il governatore Bonacchini si corregge. "Sono nove i morti per il maltempo in Emilia-Romagna". Lo ha detto, al Tg La7, in presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Questo perché nel calcolo delle vittime, è stata aggiunta una persona che è morta ieri a Cesena a causa di un malore, prima dell'esondazione del Savio.

La Presidenza della Cei ha subito espresso “fraterna vicinanza alle popolazioni colpite dall’ondata di maltempo che sta flagellando l’Emilia-Romagna” e, assicurando “il ricordo nella preghiera per le vittime, i dispersi e tutte le famiglie coinvolte”, ha rinnovato “l’invito alle diocesi, alle parrocchie, agli istituti religiosi a pregare e a farsi prossimi agli abitanti dei territori provati dalle alluvioni e dalle esondazioni dei fiumi”. È quanto si legge in una nota della Presidenza della Cei: “Di fronte a questa nuova calamità capiamo con chiarezza come dobbiamo essere uniti nell’emergenza, come scegliere insieme di curare la nostra casa comune e ci impegniamo a fare quanto necessario per collaborare con i soccorsi e nel garantire accoglienza e solidarietà a chi si trova nel bisogno”, afferma la Presidenza con le parole dei Vescovi della Conferenza episcopale dell’Emilia-Romagna. La Segreteria Generale della Cei è in contatto con i vescovi delle diocesi colpite e con la rete della Caritas per avere un quadro aggiornato della situazione e individuare le prime necessità a cui far fronte.

I vescovi della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna, presieduta dal card. Matteo Zuppi, hanno richiamato tutte le comunità ad accogliere e ad aiutare chi è nel bisogno, al senso di responsabilità per il bene comune e a rispettare le disposizioni dei sindaci e delle autorità istituzionali a cui esprimono la propria vicinanza per l’impegno profuso, in particolare dalla Protezione civile e dalle varie realtà che si adoperano. “Di fronte a questa nuova calamità – affermano i vescovi della Ceer – capiamo con chiarezza come dobbiamo essere uniti nell’emergenza, come scegliere insieme di curare la nostra casa comune e ci impegniamo a fare quanto necessario per collaborare con i soccorsi e nel garantire accoglienza e solidarietà a chi si trova nel bisogno”.

Anche Brescia si è mobilitata per l’emergenza in Emilia Romagna. Una squadra di quattro volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – sezione di Brescia – è operativa da lunedì scorso nel territorio del Comune di Marzaglia Nuova, in provincia di Modena, per assistere la popolazione e per monitorare gli argini del fiume Secchia. Per dare manforte alla squadra, altri volontari raggiungeranno il Comune modenese nel fine settimana.

“Ancora una volta i volontari bresciani, con grande generosità, si sono resi disponibili per dare una mano”, ha dichiarato l’Assessore alla Protezione Civile del Comune di Brescia. “In una situazione di grande emergenza, offriranno un aiuto importante alla popolazione e al territorio modenese, così duramente colpito dalle conseguenze del maltempo di questi giorni. Nella certezza di interpretare i sentimenti di tutti i bresciani, agli abitanti delle zone flagellate dall’alluvione va tutta la mia solidarietà e quella dell’Amministrazione comunale di Brescia”.

Il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta di Brescia era stato allertato dal Cisom nazionale tramite il Dipartimento di Protezione civile, assieme ad altri raggruppamenti del nord e del centro Italia, e si è aggiunto ad altri gruppi bresciani dedicati al soccorso fluviale.

18 mag 2023 06:16