Covid-19 non ferma l'assistenza Ant
L’Associazione ri che si prende cura di 3.000 malati di tumore assistendoli gratuitamente ogni giorno nelle loro case con 23 équipe mediche operative in 11 regioni italiane, in questi giorni così drammatici non interrompe la sua attività
L’Ant, un ospedale senza muri che si prende cura di 3.000 malati di tumore assistendoli gratuitamente ogni giorno nelle loro case con 23 équipe mediche operative in 11 regioni italiane, in questi giorni così drammatici non interrompe la sua attività. Medici e infermieri sono costantemente operativi da Nord a Sud, anche nelle province più colpite dall’emergenza Covid-19. L'assistenza medica domiciliare Ant contribuisce a far sì che il sistema sanitario nazionale possa concentrarsi sull’emergenza in atto in tutto il Paese.
Il ruolo di Ant in questo momento è fondamentale – commenta Raffaella Pannuti, presidente della Fondazione – Siamo accanto al Servizio Sanitario Nazionale, ora più che mai, per portare supporto a domicilio ai Malati di tumore, in linea con le raccomandazioni per la gestione dei pazienti oncologici recentemente emanate dal Ministero della Salute: curando i pazienti in fase avanzata e avanzatissima a casa non solo li salvaguardiamo da eventuali contagi che nelle loro condizioni potrebbero essere fatali, ma solleviamo da ricoveri impropri anche gli ospedali, già così gravemente provati dall’emergenza. Tenere a casa le persone fragili è una priorità, tanto che stiamo registrando un aumento nelle richieste di assistenza domiciliare dovute alla paura di recarsi negli ospedali o all'impossibilità da parte degli stessi ad accogliere nuovi pazienti”.
A fronte di questo impegno stanno però venendo meno, per le ragioni di sicurezza e opportunità ben note, la raccolta fondi legata alle festività pasquali che ogni anno consente all’associazione di sostenere economicamente gran parte delle proprie attività. “Per questo – continua il presidente Ant - chiediamo a tutti i cittadini di sostenerci con una donazione in una delle tante modalità possibili: ogni cifra è preziosa in questo momento per permetterci di andare avanti”.