Casasco: Raccolto l'appello degli industriali
Il deputato di Forza Italia, Maurizio Casasco, ha presentato in Commissione Attività produttive, un’interrogazione a risposta immediata al Ministro dell’ambiente, sulla questione del caro energia e dall’inflazione che sta colpendo le imprese italiane, raccogliendo l’allarme lanciato da Confindustria Brescia.
“Il caro energia e l’elevata inflazione si stanno abbattendo come una sciagura sulle imprese italiane – ha detto Casasco – scontando un gap pari a circa il 30 per cento rispetto agli altri competitors industriali europei e la mancanza di interventi fiscali di ampio respiro e di strumenti europei stanno penalizzando la produzione italiana. In particolare per gli energivori, Francia e Germania sono molto attive sul fronte dei costi gravanti sulle imprese, garantendo loro rispettivamente prezzi dell’energia pari a 42 €/MWh e 60 €/MWh. Al caro energia, si sommano altri due aspetti preoccupanti, il costo delle materie prime e la questione dei mutui, che si abbattono sulle imprese, per la quale siamo già intervenuti proponendo la rinegoziazione degli stessi e l’allungamento degli interessi sulle rate successive”.
“Le imprese italiane rappresentano il tessuto economico del nostro Paese, creano e producono lavoro e contribuiscono al nostro Pil, per questo vanno sostenute ma soprattutto vi è la necessità improcrastinabile di un intervento di largo e ampio respiro, certo e strutturato nel tempo. Nel question time di oggi, in particolare, abbiamo chiesto al ministro Pichetto la realizzazione di una tariffa unica europea per il costo dell’energia e l’introduzione di alcuni strumenti di riallineamento dei costi, come l’esenzione da parte dei corrispettivi di dispacciamento e la proroga dei crediti di imposta per le imprese energivore, a fronte dei risparmi di spesa”, spiega Casasco.
“Siamo certi che il governo metterà in campo ogni forma di tutela e difesa delle nostre imprese italiane. Forza Italia è dalla loro parte ed è impegnata in Parlamento per la loro tutela, trovando soluzione e contribuendo alla realizzazione di strumenti efficaci da applicare nel tempo in maniera sistemica”, conclude.