Carabiniere ucciso a Roma
Ottaviani (comandante Stazione Farnese), “faceva volontariato tutte le settimane”. Quattro persone sentite in caserma. Secondo le ricostruzioni Mario Rega Cerciello aveva fermato due persone per estorsione e durante l'operazione è stato accoltellato
“Un ragazzo d’oro, faceva volontariato tutte le settimane, partecipava ai pellegrinaggi a Lourdes e Loreto, sempre in aiuto ai più deboli”. Così il luogotenente Sandro Ottaviani, comandante della Stazione dei Carabinieri Farnese, ricorda al Sir il vice brigadiere Mario Rega Cerciello, ucciso a coltellate nella notte a Roma, durante una colluttazione, mentre era in servizio: “Non ha mai fatto un arresto, senza aver comunque offerto alla persona arrestata da mangiare e da bere, laddove ne aveva bisogno dava i suoi indumenti. Il quartiere si mobiliterà perché era un punto di riferimento per tutta la comunità. Alla stazione Termini andava a fare volontariato e ad aiutare i più deboli. Abbiamo perso un servitore dello Stato”.