Appello per la Giornata della Vita Nascente
La Rete per la Giornata della Vita Nascente, costituita da 44 associazioni in rappresentanza di alcune centinaia di migliaia di cittadini italiani, si rivolge ai candidati alle prossime elezioni del 25 settembre 2022 per chiedere loro di mettere al centro delle agende parlamentari l’approvazione della Giornata della Vita Nascente.
Anche in questa campagna elettorale i candidati hanno raccontato la loro visione dell’Italia nel futuro, ma finora non hanno spiegato quali azioni vogliono mettere in atto per uscire da una crisi demografica sempre più soffocante. Senza un rilancio delle nascite non ci sarà uno sviluppo duraturo, lavoro per tutti, soprattutto mancherà al paese la spinta necessaria per affrontare le sfide che ci aspettano, da quella climatica, alla costruzione della pace, al superamento delle difficoltà socioeconomiche. Come è possibile parlare di tutti questi temi dimenticandosi della denatalità? Infatti che senso ha lavorare per una società migliore, per un ambiente pulito, per un mondo senza guerre, se non ci sono i figli ad ereditare questo mondo che abbiamo costruito?
Per questo chiediamo ai candidati che saranno eletti di lanciare dei segnali di attenzione e stima verso tutti coloro che scelgono di generare nuove vite, di scommettere nel futuro, di dire che "vale la pena" affrontare qualche sacrificio, perché i figli sono un valore che non ha prezzo. Il primo di questi segni, riprendendo quanto già avviene in diversi altri paesi del mondo, è una giornata dedicata alla vita nascente: per un giorno la nostra società, a partire dalle istituzioni statali e locali, sceglie di riflettere sul valore di ogni nuova vita e di chi se ne cura.
Il 18 ottobre, a pochi giorni dall’apertura della nuova legislatura, avremo un incontro pubblico a Roma per rilanciare la proposta della giornata, che vedrà come protagonisti i giovani delle nostre città. Fin da ora invitiamo tutti coloro che saranno eletti ad unirsi a noi.
