Un banchetto per tutte le genti
Don Giuseppe Pizzoli, direttore generale della Fondazione Missio, dalla Fraternità di Romena (Arezzo) introduce e delinea – in un video – il tema della Giornata missionaria mondiale 2024 che la Chiesa celebra domenica 20 ottobre. “Il Papa – sottolinea – ci invita a rinnovare il dinamismo missionario di ogni battezzato e ci spinge nuovamente ad essere una ‘Chiesa in uscita’ per rendere accessibile a tutti la possibilità di partecipare al grande banchetto per tutti i popoli, annunciato dal profeta Isaia”. La parabola che fa da sfondo al tema dell’Ottobre missionario di quest’anno parla di un banchetto di nozze, imbandito dal re per suo figlio, a cui i primi invitati non partecipano. Il racconto evangelico prosegue sottolineando che il re non rinuncia, ma invia di nuovo i suoi servi dicendo loro: “Andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”.
Nello sviluppo di questo racconto evangelico, Papa Francesco mette in risalto tre aspetti della missione della Chiesa e dei suoi discepoli, aspetti che don Pizzoli evidenzia proprio nel video realizzato da Luci nel Mondo per Missio: “Andate e invitate!”, cioè la missione come instancabile andare e invitare alla festa del Signore; “Al banchetto”, cioè la prospettiva escatologica ed eucaristica della missione di Cristo e della Chiesa; “Tutti”, cioè la missione universale dei discepoli di Cristo e la Chiesa tutta sinodale-missionaria.
Tutti gli uomini, spiega don Pizzoli, “hanno il diritto di sentirsi invitati all’incontro con il Signore che sogna e desidera per tutti una vita nella gioia e nella fraternità. È questo il Regno di Dio inaugurato da Gesù stesso e consegnato come profezia e come responsabilità alla comunità dei suoi discepoli”.
Al termine del suo messaggio il Papa rinnova l’invito a valorizzare la Giornata missionaria mondiale nel suo carattere universale: “Raccomando a tutte le diocesi del mondo il servizio delle Pontificie opere missionarie, che costituiscono i mezzi primari ‘sia per infondere nei cattolici, fin dalla più tenera età, uno spirito veramente universale e missionario, sia per favorire una adeguata raccolta di sussidi a vantaggio di tutte le missioni e secondo le necessita di ciascuna’ (Decr. Ad gentes, 38)”.
Per questo, ricorda e sottolinea il direttore generale di Missio, “le collette della Giornata missionaria mondiale in tutte le Chiese locali sono interamente destinate al Fondo universale di solidarietà che la Pontificia opera della propagazione della fede poi distribuisce, a nome del Papa, per le necessità di tutte le missioni della Chiesa”.