Rubata reliquia don Bosco
Nella tarda serata di venerdì l'urna contente la reliquia di San Giovanni Bosco è stata trafugata dal retro della parete absidale della Basilica Inferiore del Colle don Bosco, nell'astigiano
“La notizia del furto di una reliquia di san Giovanni Bosco dal Tempio di Castelnuovo è di quelle che non si vorrebbero mai sentire. Perché ci fa pensare a una profonda miseria morale, quella di chi sottrae un ‘segno’ che è stato lasciato e conservato per la devozione e la fede di tutti”. È quanto afferma l’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, in una dichiarazione diffusa a proposito del furto compiuto venerdì pomeriggio.
“La Chiesa di Torino – dice l’arcivescovo – è vicina alla Comunità Salesiana in questo momento e vuole ricordare al Signore la sofferenza dei figli e delle figlie di don Bosco per la ferita che è stata inferta alla memoria del loro fondatore. Don Bosco era prete di questa diocesi: due anni fa abbiamo celebrato insieme, con l’ostensione della Sindone e la visita di papa Francesco, i 200 anni dalla sua nascita. Nelle celebrazioni di domani, Solennità di Pentecoste, invito tutti i sacerdoti della diocesi di Torino a ricordare nella preghiera la comunità salesiana. Invito anche chi ha sottratto la reliquia a restituirla subito, senza condizioni: perché si possa chiudere questa pagina dolorosa e continuare degnamente a poter onorare la memoria di don Bosco nel suo luogo natale”.