Migranti: accoglienza oltre la banchina del porto
Il card. Zuppi, presidente della Cei intervenendo al Congresso della Cgil tenuto a Rimini ha chiesto un cambio di paradigma nel sistema di accoglienza
"Se restiamo nell'emergenza non diamo una risposta all'altezza e creiamo illegalità". Ha affronta la tematica dell'immigrazione il presidente della Cei, il card. Matteo Zuppi, nel suo intervento (da remoto) al congresso della Cgil tenuto a Rimini nei giorni scorsi. "C'è la paura, la logica dell'emergenza e un oggettivo problema da affrontare", ha argomentato l'arcivescovo di Bologna sottolineando la necessità di "percorsi di legalità che tengano insieme richieste e offerte. Difendiamo l'umanità".
Come ha sottolineato il presidente Cei, "la prima cosa è salvare la vita e poi non creare sistemi che complicano, ma sistemi di prima accoglienza dove si aiuta a diventare qualcosa e a guardare al futuro attraverso il lavoro", invece di occuparsi dei migranti solo fine alla banchina del porto. "Occorre andare oltre l'immediato e costruire un sistema", perché per il sindacato "solidarietà è una parola chiave, ma non solo per l'emergenza, per un sistema che vince le cause della disuguaglianza e della povertà. La Cei, ha concluso il card. Zuppi, alla Cgilha chiesto di "aiutare tutti a guardare insieme il futuro. Servono grandi capacità di alleanze e non abituarsi alle disuguaglianze".
Da questa mattina, poi, il card. Zuppi presiederà i lavori del consiglio permanente della Cei che si focalizzeranno sul programma e sullo svolgimento dell’Assemblea Generale in programma dal 22 al 25 maggio sul tema: “In ascolto di ciò che lo Spirito dice alle Chiese. Passi verso il discernimento”.
Le Chiese in Italia continuano ad essere impegnate nell’ascolto, attraverso i “Cantieri di Betania”: alla data del 31 gennaio, ne sono stati attivati 377, di cui 101 della “strada e del villaggio”, 99 dell’“ospitalità e della casa”, 93 delle “diaconie e della formazione spirituale” e 84 scelti dalle Diocesi.
All’ordine del giorno del Consiglio Permanente anche la presentazione delle attività del Comitato e del Servizio e per gli interventi caritativi a favore dei Paesi del Terzo Mondo, con un focus sulle linee del nuovo Regolamento. Dopo un approfondimento sul “Sovvenire”, i Vescovi discuteranno della proposta di ripartizione dei fondi 8xmille che sarà sottoposta alla prossima Assemblea Generale.
Infine, è prevista l’approvazione del calendario delle attività della Ceui per l’anno pastorale 2023- 2024.