Guerra alla guerra. Mazzolari e Milani profeti
Il prossimo 13 gennaio, nella ricorrenza dell'anniversario di nascita di don Primo Mazzolari, il "Parroco d'Italia", si svolgerà a Bozzolo un interessante Convegno sul tema della pace. Ricorrendo quest’anno i 100 anni della nascita di don Lorenzo Milani, l’iniziativa sarà tutta volta a tratteggiare e mettere a confronto il pensiero di questi due "profeti di pace" del ‘900 italiano.
L'evento, che sarà ospitato negli ambienti della Parrocchia di Bozzolo, (Piazza Don Mazzolari 1) avrà come titolo "Guerra alla guerra" e prenderà il via alle 10 con un primo momento di accoglienza.
Alle 10.30 inizierà il Convegno, introdotto da Matteo Truffelli, presidente della "Fondazione don Primo Mazzolari", e moderato dal direttore de "La Provincia", Paolo Gualandris. Interverranno don Bruno Bignami, postulatore della causa di beatificazione di don Mazzolari, e Rosy Bindi, già parlamentare e presidente del Comitato per il centenario della nascita di don Lorenzo Milani.
L’attore e regista bresciano, Luciano Bertoli, leggerà alcuni testi tratti dalle opere di don Milani e don Mazzolari.
Dopo il pranzo a buffet, a cui è necessario iscriversi, l'evento proseguirà nel pomeriggio, con un momento di preghiera e riflessione, alle 16, nella chiesa parrocchiale di Bozzolo, sulla tomba del Servo di Dio. «Quella di don Milani è stata una figura molto vicina a quella di don Primo per quanto riguarda le tematiche della pace, della libertà e della coscienza – spiega don Umberto Zanaboni, vicepostulatore della causa di beatificazione di don Mazzolari e organizzatore dell'evento –. E allora si è pensato di fare questo confronto tra questi due giganti della storia italiana». E conclude: «Mai come oggi, in questo momento caldo e delicato, è necessario un tentativo, anche attraverso questo canale culturale, per ribadire ancora il "no" totale alla guerra! Se questa è l’ora della follia – gridava don Mazzolari – noi preferiamo la follia della Croce alla follia della bomba atomica».
L'iniziativa, realizzata grazie alla sinergia tra l'Ufficio nazionale per i Problemi sociali e il Lavoro della Cei, la "Fondazione don Primo Mazzolari" e la fondazione "I Care", sarà aperta a tutti.
Per motivi organizzativi, è necessario iscriversi inviando una mail a info@fondazionemazzolari.it.
(Foto: Archivio Fondazione Mazzolari)