Fratelli Tutti, bussola per l'uomo
“L’enciclica Fratelli tutti rimarrà nella storia non solo perché non sarà firmata in Vaticano, ma perché è una bussola per l’uomo smarrito di oggi”. Lo ha detto il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, intervenendo stasera a Roma alla presentazione del libro di padre Enzo Fortunato, “La tunica e la tonaca”. “Possiamo rimanere sani in un mondo malato?”. È questa, sulla scorta di quanto detto dal Papa, “la domanda che percorre tutta l’enciclica”, ha spiegato Parolin. Anche nelle parole di padre Enzo Fortunato, il suo nuovo volume vuole essere “qualcosa che irrobustisca l’uomo di oggi nel cammino della fede”. Al centro del volume, infatti, in rapporto tra Cristo e Francesco, tra la tunica e il saio, accomunati dalla capacità di “spogliarsi per rivestirsi, di saper perdere per guadagnare, di rinunciare per possedere”, ha detto il cardinale. Tutto ciò, tramite “la volontà di lasciarsi totalmente rivestire per condurre una vita nuova, stili nuovi di vita e di condotta”, ha concluso Parolin, come anche la pandemia in corso ci chiede urgentemente di fare.