Festa della Repubblica
La parata - alla quale hanno partecipano circa 4mila persone, tra militari e civili - è stata aperta quest'anno da 400 sindaci, con in prima fila quelli dei Comuni del Centro Italia colpiti dal terremoto. Papa Francesco: "Possa l'Italia progredire e prosperare nella concordia, offrendo il suo prezioso contributo alla pace e alla giustizia nel mondo"
Al termine delle celebrazioni per il 71° anniversario della Festa della Repubblica le Frecce Tricolori hanno sorvolato i Fori Imperiali, mentre Andrea Bocelli, insieme col coro di voci bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha cantato l'Inno di Mameli. La parata - alla quale hanno partecipato circa 4.000 persone, tra militari e civili - è stata aperta da 400 sindaci, con in prima fila quelli dei Comuni del centro Italia colpiti dal terremoto."Nel settantunesimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, rivolgo il mio saluto agli uomini ed alle donne delle nostre Forze Armate ed insieme a loro rendo omaggio ai tanti caduti lungo il difficile e sofferto cammino del nostro Paese verso la libertà e la democrazia. Inizia così il messaggio che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano. "I valori che ci hanno unito il 2 giugno del 1946 - sottolinea - continuano a guidarci per realizzare lo stesso desiderio dei nostri padri: dare alle future generazioni un'Italia in pace, prospera e solidale, in grado di assolvere a un ruolo autorevole e propulsivo all'interno di quella comunità internazionale che abbiamo contribuito a edificare. Le difficoltà che stiamo affrontando, le minacce alla nostra sicurezza e al nostro benessere vanno sostenute con la limpida coscienza dei risultati raggiunti".
Anche papa Francesco, attraverso un tweet diffuso sul suo profilo @Pontifex, ha inviato il suo messaggio: "Possa l'Italia progredire e prosperare nella concordia, offrendo il suo prezioso contributo alla pace e alla giustizia nel mondo".