Ascoltare con l'orecchio del cuore
Papa Francesco, nel suo Messaggio per la 56ª Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali (domenica 29 maggio), recupera l’invito di Sant’Agostino (“Non abbiate il cuoren elle orecchie, ma le orecchie nel cuore”) e rilancia l’esortazione di san Francesco d’Assisi a “inclinare’ l'orecchio del cuore”. La capacità di ascoltare è preziosa soprattutto nel nostro “tempo ferito”: la buona comunicazione “presta attenzione alle ragioni dell’altro e cerca di far cogliere la complessità della realtà”, mentre oggi “in molti dialoghi noi nonc comunichiamo”, cerchiamo soltanto di imporre il nostro punto di vista. Il volume “Ascoltare con l’orecchio del cuore”, edito da Scholè (Morcelliana) e curato da Vincenzo Corrado (nella foto con il vescovo Tremolada) e da Pier Cesare Rivoltella, vuole accompagnare giornalisti, sacerdoti, insegnanti, catechisti e famiglie nell’approfondimento del Messaggio del Papa, offrendo commenti e riflessioni ma anche spunti operativi da declinare in ambito pastorale ed educativo.
I commenti sono di: Vincenzo Corrado (I paradossi dell’ascolto); Paolo Ruffini (È nel sussurro del vento che ci parla Dio); Sabino Chialà (Il servizio dell’ascolto e della comunicazione); Valentina Alazraki (Gli apostoli dell’orecchio); Arnoldo Mosca Mondadori (Erjugen Meta, L’ascolto nel carcere); Salvatore Natoli (L’ascolto come ermeneutica dell’altro); Giovanni Scarafile (Il concetto di duologo nel pensiero di Abraham Kaplan); Pier Cesare Rivoltella (Dalla società del rumore alla pedagogia dell’ascolto).