La folle corsa: femminicidio a Castegnato
Ieri, alle porte di Brescia, l'ennesimo agguato di un uomo che non si rassegnava alla fine della relazione con l'ex compagna. L'ha attesa fuori di casa e l'ha uccisa a colpi di martello
Una scena che si ripete per l’ennesima volta: un uomo che non accetta la fine di una storia e che vede come unica soluzione l’uccisione dell’ex compagna. E così nel Bresciano si registra un altro femminicidio, che va ad allungare una lista che diventa sempre più tragica e che sembra non trovare. Questa volta, infatti, la “folle corsa” ha fatto tappa a Castegnato, vittima una donna di 49 anni uccisa a colpi di martello dall’ex fidanzato, anch’egli 49enne, con il quale aveva interrotto i rapporti da un anno. La donna è stata freddata fuori dalla propria abitazione, dove l’ex fidanzato stava aspettandola armato, appunto, di un martello.
Quando la vittima è arrivata, è stata strappata dalla sua auto e colpita dall’ex fidanzato sino a causarne la morte, avvenuta praticamente sul colpo. E’ stato lo stesso uomo, poi, a chiedere ai vicina di casa di chiamare i carabinieri. I militari dell’arma, arrivati sul posto, hanno trovato il responsabile dell’aggressione mortale ancora con il martello con cui si era accanito sulla vittima.
La coppia, come detto, non stava più insieme da un anno e la donna, operaia all'Iveco in città e madre di una ragazza di 17 anni avuta dal primo matrimonio, è morta sul colpo a pochi metri dalla sua auto appena parcheggiata.
Il nuovo femmincidio arriva a poco più di un mese da quello compiuto ad Agnosine, dove una donna di 46 anni, era stata uccisa dal marito da cui si era separata solo un mese prima.
