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Collebeato
di VITTORIO BERTONI 03 lug 2018 11:50

Festa dei Pèrsech

Tradizione, convivialità, divertimento, spettacolo, coesione sociale e occasione di riflessione. C'è tutto questo nella “Festa dei Pèrsech” che a Collebeato dal 6 al 15 luglio mette in scena la sua 35ma edizione

Tradizione, convivialità, divertimento, spettacolo, coesione sociale e occasione di riflessione. C'è tutto questo nella “Festa dei Pèrsech” che a Collebeato dal 6 al 15 luglio mette in scena la sua 35ma edizione. “Artefici e protagonisti della festa - afferma il sindaco Antonio Trebeschi – sono i volontari della Pro Loco. Grazie alla straordinaria inventiva, generosità e competenza sono sicuro che anche quest'anno la festa saprà coinvolgere l'intera comunità e i tanti ospiti che vorranno condividerne il ricco programma, rinnovando una tradizione cha ha caratterizzato la storia di Collebeato dell'ultimo secolo”. Le proposte culinarie e ludiche di intrattenimento vengono abbinate a temi sui quali è importante rivolgere l'attenzione, coniugando perfettamente divertimento e impegno sociale. “Due anni fa abbiamo valorizzato i talenti di artisti del centro Fobap-Anffas di Brescia con il progetto Cobiàt Art. Lo scorso anno abbiamo sostenuto le popolazioni colpite dal terremoto. Quest'anno gli organizzatori hanno scelto di invitare alla riflessione sul tema della violenza sulle donne. Un forte messaggio su una piaga che è importante mettere in luce per promuovere la cultura del rispetto e dichiarare la totale contrarietà a qualsiasi forma di abuso”.

La coltivazione delle pesche affonda le sue radici oltre un secolo fa, quando Filippo Rovetta le importò dalle lontane Americhe. “La nostra festa – spiega Gianni Rodella, presidente della Pro Loco - è in ricordo dei coltivatori che hanno contribuito a rendere famoso il dolce frutto anche fuori dai confini nazionali e alle donne del nostro paese, che per anni abbiamo visto lavorare nei campi e che con il mutare dei tempi sono diventate protagoniste indispensabili nella nostra società, spesso purtroppo bersaglio della crudeltà maschile”. La Festa vive il suo preludio venerdì 6, quando presso i giardini Paolo VI a partire dalle 19.30 si esibiranno i gruppi musicali giovanili del paese e sarà aperto lo stand gastronomico. Sabato, con inizio alle 20.30 e partenza dal parco I Maggio, è in programma la 'Camminata sotto le stelle' tra le colline. Da domenica si entra nel vivo con la benedizione alle 18.30 del cesto delle pesche nella parrocchiale. Poi, senza soluzione di continuità, è un susseguirsi di eventi fino a domenica 15. Nel corso della settimana saranno messi in vendita i cesti con i 'Pèrsech de Cobiàt' e i vasetti di marmellata, la ghiotta novità di quest'anno. Il programma completo è consultabile sul sito.

VITTORIO BERTONI 03 lug 2018 11:50