Anziani e demenza senile: robot terapeutico
Progettato e realizzato in Giappone, Paro, questo il nome del robot terapeutico, a forma di foca, intelligente e autonomo. Interagisce con le persone, risponde come se fosse viva, muovendo la testa e le zampe, facendo dei suoni e mostrando il comportamento preferito dal paziente, sulla base dei comandi impartiti. “L’obiettivo di questa iniziativa – spiega Vito Nicola Mastromarino, direttore della Residenza Anni Azzurri di Rezzato – è quello di favorire il benessere psicologico e l’attenuazione dell’ansia tipica dei pazienti anziani con demenza, sfruttando gli scambi tra paziente e robot. Paro ha un effetto calmante e suscita risposte emotive positive negli ospiti, come farebbe la pet therapy. Contribuisce a ridurre lo stress, a evitare l’isolamento e a stimolare l’interazione con l’ambiente, con un effetto positivo per l’umore e la motivazione”.