Aiutiamo il piccolo Riccardo
Riccardo Piccirillo ha sei anni e, quando ne aveva solo quattro, gli è stato diagnosticato un neuroblastoma di quarto grado. Questo, insieme ai tumori cerebrali, è considerato la prima causa di morte in età pediatrica, e ogni anno, solo in Italia, colpisce circa 130 bambini tra gli zero e i dieci anni.
Dopo due anni di terapie, tra cui un ciclo di chemioterapia e un trapianto autologo di midollo osseo, il tumore di Riccardo è finalmente in remissione. Purtroppo non si può ancora abbassare la guardia: nei bambini con neuroblastoma la probabilità di recidiva è altissima e il tasso di sopravvivenza è molto basso. Tuttavia, un piccolo lumicino di speranza c’è: negli Stati Uniti si sta svolgendo la sperimentazione con il farmaco DFMO che, secondo i dati odierni, sta dando risultati positivi nella diminuzione della probabilità di recidiva.
Per partecipare a questo trial, il piccolo e la sua famiglia, nel prossimo futuro, dovranno recarsi diverse volte al Levine Children’s Hospital, che si trova a Charlotte, nella Carolina del Nord.
Per questo motivo i genitori del bimbo hanno aperto una raccolta fondi su GoFundMe, chiedendo l’aiuto di tutti i bresciani e non; l’obiettivo, fissato a 20.000 euro, è stato superato già ieri, ma la raccolta fondi è ancora aperta, e Riccardo ha ancora bisogno dell’aiuto di chiunque potrà contribuire. Per effettuare la propria donazione, basterà cercare la richiesta della famiglia Piccirillo sul sito di GoFundMe.
“Ringraziamo chiunque vorrà aiutare Riccardo a diventare grande sostenendo questo progetto”: così i genitori del piccolo concludono il loro appello. L’aiuto di tutti è importante. Forza!