Un nuovo cammino nel segno di Sant’Ercolano
A Toscolano Maderno è stato aperto il nuovo cammino di Sant’Ercolano, diviso in tre anelli per grado di difficoltà e che tocca tutte le chiese del territorio. Il nome rende omaggio al santo, patrono del paese, che fu vescovo di Brescia e trovò la sua sepoltura proprio nella chiesa di Sant’Andrea a Maderno. Il territorio su cui si snoda è incredibilmente vario: dalla foce pianeggiante del torrente Toscolano si sale sulle colline moreniche passando lungo le due bellissimi valli delle Cartiere e delle Camerate, fino alle cime delle Prealpi Lombarde, ovvero il Monte Pizzocolo e il Monte Spino.
La vastità del territorio e la difficoltà data dal dislivello hanno reso necessario creare tre diversi percorsi ad anello, urbano, medio e difficile, in modo da offrire un cammino adatto alle esigenze di tutti, da chi si approccia al trekking a chi è già esperto e vuole scoprire angoli del lago di Garda nascosti e affascinanti. La costruzione del percorso è stata affidata all’associazione “Le Vie del Benaco” impegnata nella promozione dei principi di sostenibilità e salvaguardia e valorizzazione del territorio. Per promuoverlo sono stati prodotti una guida cartacea, una pagina web ospitata all’interno del sito internet Ecomuseo Valle delle Cartiere contenente anche le tracce gpx e una mappa virtuale e la segnaletica sparsa lungo i sentieri che lo compongono. Il Cammino di Sant’Ercolano può contare su don Fabio Corazzina, come testimonial. Il parroco di S. Maria Nascente del quartiere Fiumicello ha realizzato un video in cui ricorda come “in questi luoghi, dove l’orizzonte apre sempre a nuove strade e nuovi cammini, il cuore, la testa, la vita, tutto si allarga”. (v.b.)