Torna la Giornata Mondiale del Rene
“Una buona salute dei reni per tutti": questo è il messaggio della Giornata Mondiale del Rene 2023 che verrà celebrata il 9 marzo, che quest’anno rivolge una particolare attenzione alla salute dei fragili.
L’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi dell’ASST del Garda per celebrare il World Kidney Day (Giornata Mondiale del Rene) ha deciso di aderire all’iniziativa “ATTIVITA’ DI SCREENING” che verrà realizzata nella Casa di Comunità di Leno e nella Casa di Comunità di Nozza di Vestone. Medici Nefrologi ed infermieri della Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi ed Infermieri di Famiglia e di Comunità dell’ASST del Garda saranno a disposizione della cittadinanza in entrambe le sedi dalle ore 9 alle ore 14. I cittadini, in questa occasione, i potranno farsi misurare gratuitamente la pressione arteriosa, eseguire uno stick delle urine ed ottenere una breve valutazione nefrologica. Durante lo screening verrà distribuito materiale informativo, i soggetti che risulteranno positivi allo verranno invitati a successivi controlli nefrologici grazie alla collaborazione degli Infermieri di Famiglia e di Comunità che saranno gli intermediari con i Medici di Medicina Generale. “Questa formula di integrazione ospedale e territorio attraverso la collaborazione tra Infermieri di famiglia e Medici di Medicina Generale all’interno delle Case di Comunità dimostra quanto la sanità oggi è sempre più vicina alle esigenze dei cittadini in particolare a quelle dei soggetti fragili – commenta Mario Alparone, Direttore Generale dell’ASST del Garda“.
“Le malattie renali colpiscono circa il 10% della popolazione ma spesso non danno alcun sintomo – commenta la dott.ssa Ester Mariagrazia Costantino, direttore della Struttura complessa di Nefrologia e Dialisi dell’ASST Garda -. Quando queste malattie si manifestano, risulta difficile curarle, per questo motivo, la mossa vincente è la prevenzione. Controllare la pressione arteriosa ed effettuare pochi esami del sangue e delle urine è un semplice strumento per una diagnosi precoce di tutte le malattie renali fin da ragazzi”.