Salire sul monte d'estate
Tutte le domeniche e festività, dal 16 giugno al 15 settembre, l’ex monastero di S. Pietro in Monte viene aperto per visite guidate, al mattino alle ore 11 e nel pomeriggio alle 16, seguite dalla celebrazione della S. Messa alle 17.30. Venerdì 19 luglio, dalle 19.30, una fiaccolata per Iushra
Il monte San Bartolomeo di Serle è la meta ideale per chi vuole trovare refrigerio per il corpo, la mente e lo spirito. Come è ormai tradizione, tutte le domeniche e festività, dal 16 giugno al 15 settembre,l’ex monastero di S. Pietro in Monte viene aperto per visite guidate, al mattino alle ore 11 e nel pomeriggio alle 16, seguite dalla celebrazione della S. Messa alle 17.30.
Le caratteristiche. Il luogo si propone tra i più suggestivi del territorio, non solo bresciano, per le sue caratteristiche geologiche e naturalistiche, con la presenza di numerose grotte carsiche concentrate nella Riserva naturale dell’Altopiano di Cariadeghe, ricca anche di esemplari secolari degli alberi tipici della vegetazione prealpina. Il monte S. Bartolomeo, culmine della Riserva, domina dai suoi mille metri di altezza un vasto territorio che spazia dalle Alpi trentine all’Appennino tosco-emiliano, dalla pianura Padana al lago di Garda. Proprio per questa posizione strategica negli scorsi millenni il monte è stato: prima sede di culto pagano, poi cristiano e dal 1039 del monastero benedettino di S. Pietro, abbandonato poi, dal Trecento in balia delle bande armate e dei banditi. Dal secolo scorso, per volontà dell’allora papa Paolo VI, il luogo ha recuperato l’antica sacralità.
Attualmente il monte e l’ex monastero sono meta di molti visitatori e durante l’anno si susseguono vari eventi. Il Monastero sorge a 933 metri sul livello del mare ed è raggiungibile passando dall’Altipiano di Cariadeghe, salendo gli ultimi 300 metri a piedi.
Il ricordo di Iushra. Venerdì 19 luglio, in ricordo di Iushra, la dodicenne scomparsa sull’altopiano lo scorso anno, la Protezione civile, col patrocinio della Provincia e del Comune. organizza una fiaccolata che, partendo dal piazzale degli Alpini alle ore 19.30, ripercorrerà il sentiero fino al luogo di sparizione della ragazza per poi salire al S. Bartolomeo dove, alla preghiera seguirà la visita guidata al complesso monastico che per l’occasione, a cura di Fobap onlus per l’assistenza ai disabili, verrà illuminato di blu.