Quando sarò grande: una spalla per i bambini
“Il riconoscimento dei diritti umani contribuisce al benessere di tutti sul pianeta, casa comune da preservare”. Da questo presupposto, la Fondazione Cesvi da anni si batte in tutto il mondo per supportare le popolazioni più vulnerabili nella promozione dei diritti e nel raggiungimento delle loro aspirazioni. È infatti da sempre impegnata nel contrasto alla violenza sui più piccoli in tutto il mondo, attraverso il programma Case del Sorriso. Tali realtà si trovano in Brasile, Zimbabwe, Perù, India, Sudafrica, Haiti e in Italia, a Bergamo, Napoli e Bari.
Dall’11 al 15 aprile tornano i loro operatori presso il Polidiagnostico Synlab Santa Maria a Vobarno. Al centro dell’attenzione ci sarà la campagna “Quando sarò grande”, lanciata da Cesvi lo scorso anno e incentrata sul tema della trascuratezza dell’infanzia, della negazione dei diritti dei bambini, del maltrattamento e della povertà. In particolare, quest’anno, gli operatori presenti forniranno uno spaccato reale e concreto di quello che accade all’interno delle Case del Sorriso di Cesvi in Italia, Perù e India, dove centinaia di bambine e giovani mamme trovano ogni giorno nuove speranze e opportunità, grazie a percorsi di socializzazione, istruzione e sostegno psico-sociale.
Gli operatori potranno inoltre informare l’utenza in merito alle iniziative intraprese da Cesvi in risposta all’emergenza in corso a causa della Guerra in Ucraina, con azioni dedicate al supporto di migliaia di rifugiati in fuga dal Paese.
