Progetto Dad: Hub inclusivo per didattica creativa
Nell'ambito del progetto "Dad", differenti approcci didattici, è stato inaugurato, nella sede della biblioteca comunale a Sabbio Chiese, un Hub, luogo di inclusione e partecipazione dove poter sperimentare attività didattiche innovative, creative e sviluppare una cultura digitale.
Il progetto "Dad" è stato selezionato e finanziato da "Impresa Sociale Con i Bambini" attraverso un contributo di 1 milione e 250mila euro e da Fondazione Cariplo con un ulteriore contributo di pari importo. Ente Capofila è Fondazione della Comunità Bresciana.
Scopo del progetto è ridurre e combattere il divario digitale e la disuguaglianza di opportunità educative all’interno di sei Ambiti territoriali della provincia di Brescia nel triennio 2021-24. Coinvolge complessivamente 50 scuole, 18 Enti del Terzo Settore, 9 Enti Pubblici e un Ente Valutatore con l'obiettivo di intercettare 5.000 famiglie, 400 tra docenti ed educatori e 6.000 minori tra gli 11 e i 17 anni.
La struttura valsabbina sarà coordinata da operatori della "Cooperativa Area Ets" e della biblioteca e si avvarrà per le competenze tecnologiche della consulenza ed esperienza del "FabLab" di Vallesabbia. Nel periodo estivo sarà aperta il mercoledì dalle 9 alle 12.
“L’Hub di Sabbio Chiese – spiega il direttore operativo di Fondazione, Orietta Filippini – mira a coinvolgere i giovani e l’intera comunità attraverso un approccio esperienziale, che possa far acquisire nuove conoscenze spendibili nel contesto scolastico e sul territorio. Sarà inoltre punto di interconnessione tra diversi mondi, quello dei giovani e degli adulti con una particolare attenzione all’istituzione scolastica”.
L’Hub sarà dotato di strumenti tecnologici quali stampante 3D, termopressa, kit arduino e sarà possibile partecipare a corsi di formazione specifici per apprenderne l’utilizzo. Inoltre saranno realizzati anche laboratori artistici e di sperimentazione pittorica al fine di ampliare la proposta anche su tematiche creative che stimolino la fantasia e l’immaginazione. Un primo laboratorio sarà proposto nei giorni 18 e 25 luglio, dalle 9.30, e sarà occasione per i partecipanti di sperimentarsi in tecniche artistiche alternative di String pull art e Spin art.