Pregando la Madonna del Lazzaretto
L’effigie del Santuario di Masciaga ha la particolarità di rappresentare la Madonna nell’atto di allattare il Bambino Gesù. Dietro la chiesa c’è anche uno spazio verde attrezzato e sempre aperto. Il 13 luglio inizia la festa
La consegna alla comunità del restaurato Santuario della Madonna del Lazzaretto di Masciaga a Bedizzole conclude il mandato del rettore del luogo di culto don Battista Poli. I lavori di restauro del Santuario hanno un significato che va ben oltre il buon risultato ottenuto grazie alla collaborazione delle ditte e dei professionisti che vi hanno lavorato. “Sono il segno tangibile − afferma don Poli − di una comunità che vede nel tempio un luogo di fraternità e condivisione, di elevazione spirituale e culturale. La comunità ha pensato, progettato e lavorato per prendersi cura della chiesa. Le persone hanno dato la loro disponibilità in termini di tempo e lavoro non solo per la ricerca dei fondi necessari a questi interventi. L’essere comunità di tante persone si manifesta durante tutto l’anno attraverso l’organizzazione di feste e spiedi, di laboratori dove vengono prodotti oggetti messi in vendita durante i mercatini di Natale e Pasqua, nella cura e pulizia per mantenere l’edificio sempre in ordine e bello. Un lavoro che fa vivere il Santuario e nel quale si creano relazioni. In questo mi piace ricordare quanto affermato già durante il Concilio Vaticano secondo: non vi è niente di veramente umano che non sia anche cristiano. In questo senso l’umanità che si unisce in un progetto è ricchezza”.
La devozione mariana. Nella nostra diocesi sono molte e importanti le chiese dedicate a Maria Madre di Dio. L’effigie del Santuario di Masciaga ha la particolarità di rappresentare la Madonna nell’atto di allattare il Bambino Gesù. “La devozione alla Madonna nelle nostre terre mi fa pensare alla preghiera di san Bernardo alla Vergine del Canto XXXIII del Paradiso della Divina Commedia di Dante, prosegue don Poli: “Donna, se’ tanto grande e tanto vali, che qual vuol grazia e a te non ricorre, sua disïanza vuol volar sanz’ali. La tua benignità non pur soccorre a chi domanda, ma molte fïate liberamente al dimandar precorre”. Il nostro rivolgere alla Madonna preghiere e suppliche è certamente incoraggiato dal suo essere una presenza materna, emotivamente più umana e dunque più vicina a noi. Il ricorrere a Maria ci permette di percorre una strada importante, accompagnati, per arrivare a Gesù”.
Le manifestazioni culturali. Negli ultimi anni il Santuario di Masciaga ha ospitato anche manifestazioni culturali significative. “Anche in collaborazione con il Comune abbiamo realizzato dei concerti di organo, musica da camera e canto corale, così come ospitato mostre di fotografia e pittura oltre a spettacoli teatrali dedicati alla Madonna. Credo che dalla commistione di linguaggi diversi creativi e artistici nascano occasioni di crescita, comprensione e avvicinamento alla parola del Signore e alla pastorale vissuta nella comunità”. A questo aspetto si aggiunge la disponibilità per le famiglie, i giovani e le associazioni del parco Il Mandorlo, spazio verde attrezzato dietro la chiesa sempre aperto, dove stare assieme serenamente, godendo di momenti di svago. Dunque il completamento dei lavori di ristrutturazione e restauro del Santuario di Masciaga diventa un segno tangibile di una comunità unita nella condivisione della Parola ma anche nel conservare e avere cura del tempio, storico-artistico, dove nei secoli si è venerata la figura della Vergine.
La festa. S’inizia sabato 13 luglio alle 19.30 con l’apertura dello stand gastronomico al parco de Il mandorlo e la serata musicale.Domenica 14, alle 16.30, la Santa Messa, lunedì 15 e martedì 16 alle 20.30 il Rosario; mercoledì 17 alle 20 il Rosario e la Messa, giovedì 18 la processione alle 20.30 con la partecipazione della Marching Band di Bedizzole. Sabato 20, alle 18.30, la Messa; domenica 21 alle 16.30 la Messa e venerdì 26 alle 9 la Messa e alle 20 il Rosario e la Messa al Lazzaretto. Nelle giornate di venerdì, sabato e domenica sarà aperto lo stand gastronomico con musica e giochi gonfiabili per bambini. Sarà inoltre allestita una pesca di beneficenza.