L’estate può diventare grande anche... nel piccolo
L’esperienza del grest nella parrocchia all’ombra di Montecastello, guidata da qualche mese da don Mauro Merigo
Don Mauro Merigo, parroco di Tignale dal 2021, si appresta a vivere il suo primo grest in riva al Garda. L’iniziativa è una novità anche per la parrocchia che vive con una certa attesa l’appuntamento.
Per famiglie, bambini e animatori c’è il fascino della scoperta per la proposta che prenderà il via con il mese di luglio. Dopo anni, infatti, il grest riscopre il suo habitat naturale: l’oratorio. Anche se i numeri non sono quelli dei grandi oratori, con un pubblico potenziale di 25 bambini delle scuole elementari, l’attesa non ha nulla da invidiare a quella che in queste settimane si respira in tutta la diocesi. La proposta lanciata da don Mauro ha trovato il vivo apprezzamento di tutti, tanto che il parroco si augura che l’onda lunga di questo gradimento possa far nascere in molti il desiderio di nuove collaborazioni anche quando il tempo estivo sarà archiviato. Il grest a Tignale terrà impegnati bambini e animatori per tutte le mattinate del mese di luglio.
“Dal punto di vista pastorale – continua ancora il sacerdote – il grest rappresenta per la comunità un grosso investimento, non solo perché si tratta di una prima occasione per riannodare con i ragazzi, rimotivandoli, quei legami che gli anni della pandemia avevano un po’ allentato. In secondo luogo, può diventare l’occasione, anche in una realtà piccola come Tignale, per far comprendere ai giovani, affidando loro la gestione di questa attività, quanto la comunità investa sulla loro presenza”. “Per me – continua ancora don Mauro – sarà anche l’occasione per conoscere meglio la comunità. Mi auguro poi che quella che sta per iniziare a Tignale sia davvero una grande estate, capace di accendere entusiasmi e voglia di esserci”.
L’estate, dunque, può essere grande nel piccolo, perché, afferma il parroco, bastano i cuori pulsanti di chi si mette a disposizione della proposta della parrocchia. Nelle scorse settimane, don Mauro e gli adolescenti che si sono resi disponibili a questo importante servizio estivo si sono confrontati a lungo sul senso dell’iniziative che si apprestano ad animare.
