Il fascino della Valle delle Cartiere
Alla scoperta del polo museale realizzato a Toscolano Maderno per valorizzare quella che per secoli è stata un’importante realtà produttiva
Sono molti i bresciani che trascorreranno (per scelta o per necessità) queste giornate di agosto a casa. La permanenza più o meno forzata può diventare così l’occasione per la scoperta di luoghi e proposte culturali a “pochi passi da casa”. Brevi spostamenti offrono interessanti opportunità da sfruttare in questi giorni di vacanza.
Tra le mete che, per interesse e originalità, meritano una segnalazione particolare c’è la Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno. Quello che per secoli (dal 1381, con il primo documento che attesta in maniera certa la presenza di una cartiera lungo il fiume Toscolano, al 1962, anno di cessazione dell’attività dell’ultima cartiera) è stato un luogo deputato al lavoro, in tempi recenti ha conosciuto una rinascita culturale. Nel 2007 è stata costituita dal Comune di Toscolano Maderno (Bs), dalla “Burgo group spa” la fondazione Valle delle Cartiere con lo scopo di valorizzare il patrimonio storico e produttivo di questo angolo di terra bresciana. Tale obiettivo è stato raggiunto attraverso la gestione diretta del Centro di Eccellenza di Maina Inferiore, ora denominato Museo della Carta, aperto tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 18 con orario continuato, nel complesso produttivo attivo tra XV e XX secolo, completamente recuperato come sede espositiva, didattica e museale.
Il percorso museale, situato all’interno dell’antica cartiera di Maina Inferiore, permette di ripercorre in ordine cronologico la storia della carta e della Valle delle Cartiere dalle origini sino a Novecento. Il visitatore è accolto negli ambienti cinquecenteschi della cartiera, dove sono illustrate le diverse fasi del metodo antico di fabbricazione della carta. Nella sezione dedicata ai reperti provenienti dagli scavi archeologici condotti nella Valle delle Cartiere, una postazione interattiva permette di rivivere la vita quotidiana in una antica cartiera. Nella sala dedicata agli stampatori Paganini, poi, sono esposti anche rari e preziosi volumi stampati a Toscolano nella prima metà del Cinquecento.
Interessanti sono i servizi educativi offerti dal Museo della Carta, attività didattiche e percorsi specifici per approfondire l’affascinante mondo della carta. Accanto a quelli previsti per le scuole (laboratori da svolgersi presso il museo, in classe o a distanza), il museo organizza periodicamente laboratori e attività ludiche per famiglie con bambini. Tra le novità di questo agosto 2022 c’è anche l’iniziativa denominata “Museo sotto le stelle”. Domenica 14 agosto il complesso museale della Valle delle Cartiere resta aperto al pubblico sino alle 22, con possibilità di visite guidate alle 18, 19, 20 e 21. Un motivo in più per mettere in programma nei prossimi giorni una visita a Toscolano. Info su www.valledellecartiere.it.