Epatite C: la regione Lombardia in campo
Venerdì 24 novembre dalle 14 alle 18, gli operatori sanitari dell'ASST Garda, all'interno della Kids Area del centro commerciale Il Leone di Lonato del Garda, forniranno informazioni sul tema dell’HCV e sarà possibile eseguire test gratuiti con un semplice pungidito per tutti i nati tra il 1969 e il 1989 potranno aderire alla campagna regionale di screening per Epatite C (HCV).
“Ringrazio Angela Berto, direttrice del centro commerciale il Leone shopping Center per l’ospitalità, la collaborazione e il contributo che ha offerto al progetto di ASST Garda di portare la sanità territoriale sempre più vicina ai cittadini”, il commento di Anna Gerola, Commissario Straordinario dell’ASST Garda ed il sindaco di Lonato, Roberto Tardani, da sempre "attento alle esigenze sia della nostra azienda sia dei propri cittadini”. Prosegue il commissario Gerola: “La prevenzione ad oggi è la garanzia per contenere il diffondersi di determinate patologie”. “Ritengo che questa iniziativa abbia veramente una grande importanza, specialmente se si considera che nel nostro Paese le persone affette da Epatite C siano più di 300.000 – commenta Roberto Tardani, Sindaco della Città di Lonato del Garda –. L’Epatite C cronica da HCV è la principale causa di cirrosi e cancro del fegato. L’infezione si trasmette per via ematica quindi attraverso scambi di sangue o di liquidi biologici infetti. Per poter effettuare una diagnosi precoce e intervenire tempestivamente contro questa infezione, il Ministero della Salute ha promosso una campagna di screening per Epatite C in tutti i soggetti nati tra il 1969 e il 1989, che non siano mai stati trattati per Epatite C, a cui Regione Lombardia ha aderito. Lo screening per l’HCV è gratuito per la fascia d’età tra il 1969 e 1989 ed è possibile effettuarlo senza impegnativa in tutti i punti prelievo di ASST Garda e del territorio lombardo. Viene offerto a tutti gli iscritti all’anagrafe sanitaria in Lombardia, che effettuano un ricovero ospedaliero o in day hospital, che accedono per una prestazione nel punto prelievi e alle persone che non abbiano già assunto farmaci orali contro l’Epatite C.