Avere 110 anni e non dimostrarli
Sono 110 anni che la Scuola dell’Infanzia Giovanni XXIII svolge il suo servizio per la comunità di Nuvolera, ha affrontato due guerre mondiali, due pandemie, ma soprattutto ha partecipato ai cambiamenti culturali e sociali che in questo secolo si sono succeduti e che in questi ultimi dieci anni si sono accelerati. Quest’anno, in collaborazione con la municipalità, ci siamo trasferiti nel nuovo plesso, un edificio oggetto di un primo ampliamento realizzato con il fine di soddisfare le nuove esigenze. Il Comune ha concesso in uso alla Fondazione, con convenzione ventennale, il nuovo stabile, in cambio dell’uso ventennale dello storico fabbricato per il quale vi è un progetto di conversione in centro civico: sede della biblioteca, aule studio e casa delle associazioni.
Il trasloco è stato un momento di “riallacciamento” con tutta la comunità ed è stato possibile solo grazie alla disponibilità dei dipendenti, di amici e volontari, di tutte le associazioni locali e del Comune. Un momento, allo stesso tempo, di felicità e malinconia dove tutti ricordavano il loro pezzo di storia passato nella storica sede e la speranza di molti di vedere i propri figli provare le stesse esperienze nel nuovo plesso. Oggi abbiamo 111 bambini iscritti nelle cinque sezioni dell’infanzia e 20 bambini nella sezione primavera: numeri che riflettono l’andamento demografico costante di Nuvolera di questi ultimi anni. L’orario è stato mantenuto, dal lunedì al venerdì, dalle 7.00 alle 18.00, con servizi di anticipo e posticipo, e nel mese di luglio è attivo il servizio estivo. Il prossimo 15 gennaio, si svolgerà l’Open Day per una visita guidata al plesso e conoscere l’offerta formativa della scuola.
Da alcuni anni, per permettere la frequenza anche ai bambini di famiglie in difficoltà a sostenere economicamente la retta scolastica, la Scuola dell’Infanzia Giovanni XXIII ha regolamentato e attua l’iniziativa “Adotta in Vicinanza”, che con il supporto di privati e associazioni del territorio raccoglie fondi per finanziare alcune “borse di studio”. La Scuola dell’Infanzia Giovanni XXIII attende ora la realizzazione da parte del Comune dei lavori del secondo stralcio di ampliamento dell’edificio, già finanziati, per poter continuare a offrire ai bambini e alle loro famiglie un servizio educativo di qualità e forse, perché no, per ampliare la fascia di età dei destinatari del servizio. L’inaugurazione della nuova scuola e i festeggiamenti per i 110 anni sono stati prudenzialmente rinviati e si spera che la prossima primavera, emergenza sanitaria permettendo, sia possibile organizzare la festa che Scuola e comunità di Nuvolera aspettano.
