Bcc Brescia approva il bilancio 2020
“Pur in un contesto complicato e caratterizzato da uno scenario incerto la Banca si conferma solida, sana e prudente. Una realtà in continua crescita ed in grado di affrontare le sfide del futuro”
Riunitasi presso la Sede di Bcc Brescia della sede di Nave, l’assise ha approvato il bilancio relativo all’esercizio 2020 con 1.095 voti favorevoli, 9 astenuti, 1 contrario e 4 non votanti. Erano presenti per delega 1.109 Soci. Coerentemente con la situazione sanitaria ancora in corso la Banca si è avvalsa della facoltà di ricorrere al “rappresentante designato” individuato nel Notaio Alessandra Casini garantendo il più alto livello di trasparenza e consapevolezza anticipando le informazioni ai soci prima dell’Assemblea.
Il Bilancio si è chiuso con un utile superiore a 15 milioni di Euro e un patrimonio netto di 281 milioni. “In oltre cento anni di storia abbiamo sempre chiuso i nostri bilanci con segno positivo, le nostre crescite sono state continue e costanti” dichiara il Presidente Dott. Ennio Zani, “anche nel contesto di un anno stravolgente e particolarmente complesso, soprattutto nella nostra area di riferimento, la Banca ha saputo reagire ponendosi al servizio del territorio e sapendo rispondere con efficienza alla complessità della situazione. Merito dell’impegno di tutte le strutture della Banca ma anche della crescente fiducia che i bresciani ripongono nel nostro Istituto”.
La rete territoriale conta 59 sportelli, distribuiti su un’area operativa di 137 comuni, a servizio di 90.778 clienti e di un’accresciuta compagine sociale che, a fine anno, ha raggiunto 7.926 soci.
La raccolta diretta da clientela è cresciuta del 14% assestandosi a 2 miliardi e 901 milioni di Euro, mentre la raccolta indiretta è salita a 995 milioni di Euro (+14,6%). Gli impieghi netti verso la clientela chiudono a 1 miliardo e 593 milioni di Euro (+1,2%). La Banca non ha fatto mancare il sostegno a famiglie e imprese, concretizzatosi nell’erogazione, durante l’anno 2020, di nuovi finanziamenti per complessivi € 419 milioni, di cui € 100 milioni ai privati e € 319 milioni alle aziende.
Sul piano economico, oltre all’incremento del 6.1% del margine finanziario si mantengono sostanzialmente stabili i ricavi netti da commissioni. L’utile netto di 15,1 milioni di Euro sconta, comunque, 15 milioni di Euro di accantonamenti prudenziali sul credito e più di 2 milioni di Euro di contributi ai fondi Europei per la risoluzione e la protezione dei depositi.
Nel corso del 2020 è stato avviato e approvato dall’Assemblea dei Soci il processo di rebranding della banca; da “Credito Cooperativo di Brescia” a “BccBrescia”. Il nuovo nome rappresenta una scelta di continuità, che ribadisce il legame indissolubile tra la nostra Banca ed il territorio di Brescia e Provincia; il nuovo marchio invece nasce dall’esigenza di avere un’identità comune tra tutte le banche aderenti allo stesso Gruppo Bancario, Cassa Centrale Banca, che sia riconoscibile a Soci e Clienti.
Il nuovo brand è accompagnato anche da un nuovo “pay off”: “La tua banca a Brescia”. Una scelta per evidenziare ciò che la nostra banca è e vuole essere per ogni bresciano.
La solidità della banca trova conferma nella costante e significativa crescita del suo patrimonio, pari a € 281 mln, che la colloca tra le prime 10 Bcc in Italia. Solidità misurata anche dal coefficiente CET 1 (capitale primario / attività di rischio ponderate) pari al 26,05% contro una media del sistema bancario italiano pari al 14%. A fronte, peraltro, di un patrimonio effettivo, non soggetto a erosioni da perdite per insufficienti svalutazioni, come attestato dall’elevato tasso di copertura dei crediti deteriorati, pari per la nostra Banca all’81,2% (percentuale che sale all’85,7% considerando gli stralci parziali contabilizzati in bilancio) rispetto ad una media di sistema del 52,4% a settembre 2020. La solidità e la prudenza si deducono anche dalla bassa incidenza dei crediti deteriorati netti scesa all’1,3% sui crediti verso clientela e al 7,2% del patrimonio netto.
La dinamicità della Banca continua a trovare riscontro nelle numerose iniziative promozionali volte a sostenere la penetrazione nelle aree di competenza operativa e a consolidare i rapporti con la clientela. L’apprezzamento dei servizi resi è testimoniato dal numero dei clienti salito, al 31 dicembre scorso, a 90.778.
Costante e tangibile è l’impegno profuso dalla Banca al sostegno dell’associazionismo, degli enti religiosi, delle cooperative sociali e delle scuole, che ha consentito di raggiungere, nel corso del 2020, ben 302 beneficiari erogando 340 mila Euro del Fondo Beneficenza e Mutualità.
Particolarmente sentito è stato lo stanziamento di fondi disposti durante la 1^ ondata della pandemia da Covid-19: nel mese di marzo 2020 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l'erogazione di 600.000 € destinandone 100.000 € alla Fondazione Poliambulanza e 450.000 € alla Fondazione Spedali Civili per l’acquisto diretto di macchinari - in particolare ventilatori - e l’allestimento di cinque sale complete di terapia intensiva. L'intera operazione, immediata nella sua realizzazione, ha certamente contribuito a salvare vite umane. Altri 50.000 € sono stati donati alla raccolta fondi AiutiamoBrescia promossa dal Giornale di Brescia. La Banca ha inoltre finanziato per prima, tramite erogazioni liberali, la tensostruttura allestita presso il Brixia Forum - Centro Fiera di Brescia ed utilizzata fino all'estate per la somministrazione di tamponi e test sierologici.