Una mostra sui minerali clandestini
La mostra fotografica è allestita dal 7 marzo al 28 aprile presso i Missionari Comboniani di Viale Venezia 116. Lo scopo è di sensibilizzare in merito alle tematiche dello sfruttamento, del lavoro minorile e dei danni ambientali che si nascondono dietro alla produzione degli smartphone
Dal 7 marzo al 28 aprile, presso i Missionari Comboniani di Viale Venezia 116, è allestita una mostra fotografica sui minerali clandestini. Tutti noi possediamo uno smartphone, strumento che lega le contemporaneità del mondo. Ma questo oggetto che informa anche le lontane periferie del pianeta, di cosa è fatto? Ai più la sua composizione è sconosciuta.
La mostra parla di cellulari per arrivare ai minerali preziosi che essi contengono. Secondo le leggi delle proporzioni ognuno di noi, possessore di telefoni mobili, tablet, pc, finanzia con i suoi acquisti una porzione di guerra, e così una porzione di sfruttamento sul lavoro, una di lavoro minorile, una di disastri ambientali, una di immigrazione, etc.
"Minerali clandestini" descrive il percorso di un processo produttivo completo: dalle colline dell’Africa alle tecnologie più avanzate, aiutandoci a conoscere e a comprendere ciò che non si vede, ciò che non si sa.
La mostra è aperta dal lunedì al venerdì su prenotazione per gruppi (scuole, oratori, associazioni).
La domenica dalle 14h.30 alle 18h.00 per tutti. L’ingresso è gratuito.
Per informazioni e prenotazioni: 338.537.8321 o 348.134.9305