Un presepe per cantù
Il Natale di Montichiari è intriso di solidarietà: un esempio è “Un presepe per cantù”
Il Natale di Montichiari è intriso di solidarietà: un esempio è “Un presepe per cantù”, l’iniziativa del Comune e della Pro Loco Montichiari che nel giro di tre edizioni è passata da 7 adesioni sino alle 25 dell’anno in corso. La manifestazione è costituita da una “mostra” all’aperto di Natività, realizzate da una molteplicità di realtà: c’è il Comune, ma anche le parrocchie, alcuni comitati di quartiere, molte associazioni e privati cittadini che, a seconda delle sensibilità, propongono in visione alla popolazione le loro opere. Tra le novità 2018 la partecipazione di un gruppo di richiedenti asilo che si è prodotto in un’interessante realizzazione. Anche la Pacifica Monteclarense (sodalizio che riunisce gran parte dei cittadini di origine straniera residenti in città) ha ideato un pensiero sul significato della condivisione. 25, come dicevamo, le postazioni dove sono presenti i presepi, la cui inaugurazione si è tenuta sabato scorso con una camminata organizzata dalla Cooperativa La Sorgente con partenza da Piazza Teatro. Il corteo ha percorso le vie del centro sostando in corrispondenza delle Natività fino a raggiungere Piazza Santa Maria dove è stato illuminato l’albero di Natale. Tra i presenti anche l’Abate Cesare Cancarini che ha ringraziato gli ideatori dell’iniziativa ed ha invitato a visitare anche i suoi presepi: “La canonica – ha detto – sarà aperta a tutti per questa occasione”. Il sindaco Mario Fraccaro ha invitato a considerare il Natale “una festa di tutti perché non è né di destra né di sinistra”. “Un presepe pèr cantù” prosegue sino al 6 gennaio 2019; inoltre, domenica 16 dicembre per tutta la giornata in Piazza Santa Maria e davanti alla chiesa di Borgosotto i volontari della Pro Loco Montichiari distribuiranno cuori di cioccolata della campagna Telethon, che si replicherà la domenica successiva.