Tra le pieghe - La vita delle forme
Il Museo Lechi apre il 2020 con rinnovati obiettivi e si propone di offrire a residenti e turisti che passeranno per Montichiari un caleidoscopio ampio e variegato di opere anche di alcuni tra i più pregevoli artisti di casa nostra
Si parte, domenica 12 gennaio, con la mostra personale di Silvana Crescini dal titolo TRA LE PIEGHE – LA VITA DELLE FORME, a cura di Fabrizio Migliorati che ha diretto anche l’edizione del catalogo relativo e in libera vendita, e con il patrocinio del Comune di Montichiari. Monteclarense di origine, Crescini porterà in esposizione nelle sale al piano terra una quarantina dei suoi recenti lavori, datati tra il 2001 e i giorni nostri. Lo fa a oltre dieci anni dall’ultima personale ospitata a Montichiari, che riscosse unanimemente un successo di pubblico e di critica. Al Museo Lechi potremo ammirare 25 dei suoi dipinti che ripercorrono gli ultimi venti anni della sua attività, dalle ricerche sul mondo vegetale a quelle minerali e carnali, fino a giungere alle elegantissime tele sul tema del drappeggio che rappresentano l’ultimissimo, e mai mostrato in precedenza, periodo della sua poetica. Accanto ad esse, o meglio, insieme ad esse in un percorso che vuole essere il più condiviso possibile tra diverse forme d’arte, lo spettatore potrà avvicinare una quindicina delle sculture, realizzate tra il 2000 e il 2006, nelle quali l’artista ritrova la forma umana, denudata d’ogni artificio e svelata nella sua essenza più pura. Silvana Crescini, che ha all’attivo numerose mostre ed esposizioni in Italia e all’estero, è stata anche ideatrice e direttrice per 22 anni, tra il 1990 e il 2012, dell’atelier istituito all’interno dell’ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere grazie al quale ha dato accesso ai ricoverati ad uno spazio produttivo dove liberare la propria fantasia e creatività, un’iniziativa all’avanguardia e che è servita come modello in tutta Italia.
La mostra TRA LE PIEGHE – LA VITA DELLE FORME sarà inaugurata domenica 12 gennaio alle ore 16 al piano terra del Museo Lechi e rimarrà aperta sino a domenica 1° marzo 2020 nei seguenti orari: dal mercoledì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18, la domenica dalle 15 alle 19. Ingresso gratuito.