Tornano i Pomeriggi della Medicina
Un'edizione speciale autunnale dei Pomeriggi della Medicina, partirà martedì 9 novembre alle 17.30 all'auditorium San Barnaba
Dopo la pausa forzata dello scorso anno a causa dell’emergenza da Covid-19, i Pomeriggi della Medicina tornano con un’edizione speciale, proposta in via eccezionale nel periodo autunnale. Un’edizione che prende le mosse dall’esperienza della pandemia e dal segno lasciato sulla scienza, la società e il nostro vissuto, per allargare lo sguardo al prossimo futuro, imparando a non disperdere gli insegnamenti di questi ultimi due anni. Si partirà martedì 9 novembre.
“Covid-19. Il tempo del noi” è l’orizzonte a cui si ispira quest’anno, prendendo spunto dalla lezione che ci ha insegnato come, davanti a un’emergenza globale, è necessario riscoprire il senso di comunità e imparare a “pensarsi insieme”. Dalle grandi crisi, infatti, si esce solo uniti, abbandonando individualismi per entrare in un nuovo tempo, appunto, il “tempo del noi”.
L’iniziativa, promossa dal Comune e dall’Ordine dei Medici di Brescia, con il supporto di Gruppo Brescia Mobilità, Fondazione ASM e Centrale del Latte di Brescia, si articolerà in tre incontri a partire da martedì 9 novembre. Si svolgeranno con cadenza settimanale, fino al 23 novembre, presso l’auditorium San Barnaba dalle 17.30: per questa speciale edizione cambierà anche il giorno, che non sarà più, come di consueto, il giovedì, ma il martedì.
Ad aprire il ciclo, martedì 9 novembre, sarà l’appuntamento dal titolo “Nessuno si salva da solo. “Il Covid-19 ci ha cambiato?”. Interverranno mons. Giacomo Canobbio, docente emerito di Teologia sistematica presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale di Milano, e Gianpaolo Balestrieri, medico e consigliere dell’Ordine dei Medici di Brescia, coordinati da Donatella Albini, consigliera delegata del sindaco per la Sanità, e Ottavio Di Stefano, presidente dell’Ordine dei Medici. L’intervento conclusivo sarà affidato al sindaco Emilio Del Bono, per non dimenticare l’ultimo anno e mezzo vissuto dalla città di Brescia, e per aprire lo sguardo alla stagione della ripartenza.
A seguire, martedì 16 novembre, ci si soffermerà sulle incomprensioni tra la scienza e i cittadini, spesso disorientati dalla cosiddetta “infodemia”, la circolazione di una quantità eccessiva di informazioni, alcune attendibili, altre no, che rendono difficile la corretta interpretazione dei temi più attuali. Se ne parlerà con Umberto Gelatti, ordinario di Igiene generale e applicata all’Università degli Studi di Brescia, e Germano Bettoncelli, medico di medicina generale, nel secondo incontro sul tema “L’età dell’incertezza. Scienza e società alla prova della pandemia”.
L’ultimo incontro, “Il mondo che verrà. Verso una salute globale per combattere le pandemie del futuro”, in programma martedì 23 novembre, offrirà l’occasione per riflettere sui temi sanitari più importanti. Con l’intervento di un infettivologo (Francesco Castelli, direttore della Clinica di Malattie infettive e tropicali) e di un epidemiologo (Francesco Donato, responsabile dell’Unità di Igiene, epidemiologia e sanità pubblica all’Università degli Studi) verranno messi a fuoco alcuni interrogativi oggi ineludibili: dobbiamo aspettarci altre pandemie? Come possiamo prepararci?
La partecipazione agli incontri è gratuita, ma l’accesso in auditorium sarà possibile solo con Green pass e su prenotazione, da effettuare online sul portale www.pomeriggidellamedicina.it. Gli incontri verranno trasmessi anche in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ordine dei medici di Brescia.
