Solina e Busi raccontano l'Adamello
L’alpinista fotografo Franco Solina e il pittore Eugenio Busi raccontano l’Adamello. Le fotografie e i dipinti dei due bresciani rivivono nella pubblicazione “Due personaggi in Adamello” edita dalla Fondazione Martino Dolci e dall’associazione Valtrompiacuore che sarà presentata nella sede di San Polo venerdì 23 alle 20.30 con la proiezione di immagini. “Questo libro – spiega il presidente della Fondazione, Ermes Pasini - è un documento importante perché rappresenta la testimonianza di come l’Adamello in soli 40 anni sia molto cambiato.
Propone una carrellata di immagini fotografiche e di quadri in grado di cogliere ogni straordinaria suggestione che l'Adamello ha rivelato a Franco e a Eugenio nel corso di decenni e che ai nostri occhi costituisce un invito a scoprire e ad emozionarsi”. Il libro verrà distribuito in tutto il sistema bibliotecario della provincia e si sta pensando di portarlo anche nelle scuole, affinché le giovani generazioni si facciano ancora più sensibili sulle problematiche ambientali e della sostenibilità. “Dalle pagine del libro - afferma la portavoce dell’associazione, Rosella Fausti – traspare l’aspetto di solidarietà e di condivisione, in una sorta di restituzione di ciò che si ha vissuto”. Le immagini a colori si mescolano con le storie e i racconti vissuti sullo sfondo della montagna, da sempre imprevedibile.
“L’Adamello – spiega Busi – è una attrazione cruda, è la vera montagna. Mi ha permesso di vedere luoghi e di vivere esperienze che non avrei mai potuto immaginare. Tra quelle cime ho dipinto l’ultimo quadro nel 1981. Ora è tempo di lasciarne testimonianza”. La presentazione di “Due personaggi in Adamello” è anche l’occasione per conoscere da vicino la Fondazione Martino Dolci che ha inaugurato il mese scorso la sua nuova sede, con spazi interni ed esterni destinati a eventi, incontri, convegni e conferenze. Oltre alla mostra permanente dedicata alle opere di Martino Dolci, contiene una ampia biblioteca. È aperta il mercoledì, il sabato e la domenica. È alla ricerca di volontari per l’apertura in altri orari.