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Brescia
di R. GUATTA CALDINI 07 nov 2015 00:00

Scuola San Benedetto: ambiente urbano e vivibilità nel segno di papa Francesco

Al via la nuova edizione della Scuola San Benedetto. I posti disponibili sono 50 e le iscrizioni si raccolgono entro il 4 dicembre

Il 50% della popolazione mondiale vive nei centri urbani, in Italia la percentuale si attesta invece all’80%, uno dei Paesi più rilevanti a livello internazionale per densità. Ogni anno si aggiungono circa 800mila abitanti alla popolazione delle città. Dati che non sfuggono agli Stati europei che per questo hanno riproposto come priorità la politica urbana. Come comprendere i cambiamenti in atto? Come poter essere protagonisti delle sfide di domani? Perché alcune città diventano punti nevralgici dell'economia mondiale e altre intraprendono la strada del declino? Progresso e qualità della vita sono sempre coincidenti? Queste sono solo alcune delle questioni che verranno affrontate nell'edizione 2015 della Scuola San Benedetto, giunta quest'anno al suo decimo appuntamento. “Le sfide per una città vivibile” è il tema che caratterizza le 6 lezioni e i 4 incontri aperti alla cittadinanza.

Un contributo significativo nella scelta del tema è stato fornito da una voce fuori dal coro: “Una voce importante ha messo al centro del dibattito l’invito a cercare altri modi di intendere l’economia e il progresso - ha sottolineato il direttore scientifico della Scuola Marco Nicolai -. Ha descritto una società con molti problemi ambientali, morali, sociali, richiamando la responsabilità della politica internazionale ma soprattutto della politica locale. Questa voce è di papa Francesco”. Il riferimento riguarda l’Enclica Laudato si’: “La crescita degli ultimi due secoli – è il passaggio citato da Nicolai - non ha significato in tutti i suoi aspetti un vero progresso integrale, un miglioramento della qualità della vita”. A fronte delle parole del Santo Padre, “non potevamo non raccogliere questa provocazione – ha evidenziato Nicolai – , tentando di declinare il tema della qualità della vita nella Scuola di quest’anno”.

Le lezioni, ospitate nella sede di Borgo Whurer, iniziano lunedì 14 dicembre con l’incontro “Sussidiarietà: l’altro nome della libertà”, il relatore sarà Alessandro Colombo (Direttore Generale di Éupolis Lombardia – Istituto Superiore per la Ricerca, la statistica e la formazione). Si continua l’11 gennaio con “Servizi e assistenza sanitaria: quali standard per le sfide della città?”, relatore Alessandro Signorini (Direttore Generale di Fondazione Poliambulanza di Brescia). Il 25 gennaio 2016 è la volta di Luca Pesenti (Ricercatore di Sociologia Generale nella Facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Direttore delle Ricerche e Componente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Donazione Farmaci presso la Fondazione Banco Farmaceutico) che presenterà “Il welfare urbano: un lusso del passato o la salvaguardia per il futuro?”. Il 22 febbraio la lezione sarà invece tenuta da Giuseppe Bertagna (Professore Ordinario di Pedagogia Generale, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell'Università di Bergamo) che si confronterà con il tema “Scuola e università: servizi vitali per la comunità locale”. Il ciclo si chiude con Ilaria Beretta (Ricercatore presso il Dipartimento di Economia Internazionale, delle Istituzioni e dello Sviluppo della Facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Coordinatrice e Responsabile Progetti dell'Alta Scuola per l'Ambiente (ASA) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia) che il 7 marzo presenterà “Le politiche per la sostenibilità ambientale della città”. I posti disponibili sono 50 e le iscrizioni si raccolgono entro il 4 dicembre.

Dall'aula al confronto con la città. Comunicazione digitale, immigrazione, classe dirigente e famiglia sono invece i temi che da gennaio a maggio dell’anno prossimo caratterizzeranno i 4 “Dialoghi con la città”. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.fondazionesanbenedetto.it.


R. GUATTA CALDINI 07 nov 2015 00:00