Resurrexit
Prende il via il 7 aprile la prima edizione di “Resurrexit” dedicato alle donne della Pasqua. Una proposta dell’ambito cultura dell’Unità pastorale del Centro storico di Brescia che ha trovato la condivisione di tante altre realtà
“Resurrexit”, ovvero come permettere all’uomo di vivere in pienezza la gioia e l’importanza del tempo pasquale. È questa la spinta che sta dietro all’iniziativa messa a punto dall’ambito cultura dell’Unità pastorale del Centro storico di Brescia.
Tema. Il tema scelto per questa prima edizione di Resurrexit è quello delle “donne della Pasqua”, le prime chiamate a comunicare l’annuncio della resurrezione. Questa scelta fornisce al calendario delle manifestazioni messo a punto un’ottica prettamente femminile. Diversi sono i linguaggi che gli organizzatori di“Resurrexit” hanno scelto per raggiungere gli obiettivi che il progetto si propone: far crescere l’attenzione attorno al nucleo centrale della fede cristiana, favorire una mediazione biblica e culturale sul risorto, stimolare all’azione personale e/o comunitaria nei vari aspetti: artistico, letterario, musicale, espressivo. Il corposo calendario messo a punto si aprirà sabato 7 aprile con l’inaugurazione della mostra “Luce della Risurrezione”, promossa dall’Ucai in San Zenone all’arco.
Mostre. Nel programma di “Resurrexit” figurano anche altre esposizioni come “Resurgit”, frutto della collaborazione tra l’Hademia Santa Giulia e l’Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università della Diocesi di Brescia; “Icone della resurrezione” al Museo diocesano, e quella che riunisce gli artisti vincitori del “Premio Paolo VI” presso la Collezione Paolo VI a Concesio. A queste si aggiungono altre esposizioni allestite in altre chiese della città di Brescia. Particolarmente interessante nel programma di Resurrexit è lo spazio dedicato agli approfondimenti: “La resurrezione. Iconografia di un Mistero”, il 13 aprile nella Sala Ferramola delle Ancelle della Carità in via Moretto, “Le donne del sepolcro”, il 14 aprile con la biblista Rosanna Virgili nella sala Piamarta di via San Faustino; “La resurrezione perduta di Gentile da Fabriano, San Giorgio e la principessa e la pittura devozionale del primo Quattrocento a Brescia” il 20 aprile in San Francesco; “Testimonianza di donne risorte” con Blessing Okoedion, Anna Pozzi e suor Marisa Tonni, “Risurrezioni a Brescia” il 4 maggio in San Clemente e, il 10 maggio nella chiesa del Carmine “Dalla creazione alla nuova creazione”. Ampio lo spazio dedicato anche alla musica e il teatro: “Melodie pasquali in gregoriano”, il 22 aprile in San Cristo; “Fragranze”, il 27 al teatro Pavanelli in S.Afra; “Scena di caligine luminosissima” il 28 aprile; “Voci di luce”, il 29 aprile in San Giovanni, “La Madonna e il Risorto”, sempre il 29 in Duomo vecchio, “Resurrezione” l’11 maggio in Cattedrale; il 13 maggio i cori Usci in alcune chiese della città; “ Resurrezione” con Lucilla Giagnoni il 13 maggio in Duomo vecchio e, il giorno successivo, nello stesso spazio, la liturgia della Pasqua ortodossa. Completa il programma “Brescia sacra”, una serie di sei visite guidate ad alcune chiese della città.
Collaborazioni. “Resurrexit” è organizzato in collaborazione con il sistema Corpus Hominis, gli “Amici della Cattedrale” e i Frati minori conventuali, e vede la partecipazione di Hdemia Santa Giulia, Collezione Paolo VI, Scena Sintetica, Scuola dell’attore Emo Marconi, Museo diocesano, Ucai, Casa Betel 2000, Associazione per l’arte “Le Stellte” e Usci.