Psichiatria e diritti umani: documentario e mostra

Il 16 aprile alle 18 presso l’hotel Vittoria verrà inaugurata la mostra documentario-fotografica “Psichiatria e Diritti Umani”, prodotta dal Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani e patrocinata dal Comune di Brescia. L’iniziativa culturale vuole portare alla luce le grandi contraddizioni che, mezzo secolo dopo la riforma mancata, caratterizzano tuttora la salute mentale.
La mostra è stata rinnovata nei contenuti rispetto all’edizione del 2014. È costituita di pannelli sinottici e documentari video che illustrano la storia della psichiatria dagli albori al giorno d’oggi: i gulag, il coinvolgimento psichiatrico nell’Olocausto, il susseguirsi di ‘cure’ crudeli come lo shock insulinico, l’elettroshock, la lobotomia, i bagni gelati e l’uso esagerato di contenzione e sedazione, tuttora diffusissimi in Italia.
Quest’anno, la mostra si arricchisce di due eventi culturali: la proiezione del docu-film “Se mi ascolti e mi credi” del registra Alberto Cavallin sulla vita di Giorgio Antonucci, medico toscano innovatore che, dopo aver lavorato con Basaglia, fu incaricato di dirigere un reparto del manicomio di Imola, dimostrando al mondo intero come sia possibile occuparsi del disagio mentale con umanità e rispetto; e la presentazione del libro “Oltre il Manicomio” del dott. Roberto Cestari, la documentazione delle ispezioni a sorpresa da lui condotte nei residui manicomiali italiani durante la prima metà degli anni novanta.
La mostra rimane aperta fino al 22 aprile – dalle 10 alle 20 con orario continuato.mIngresso gratuito Il 17 aprile alle 17.30 la proiezione del docufilm sulla vita di Giorgio Antonucci “Se mi ascolti e mi credi” con la partecipazione del regista Alberto Cavallin e della sceneggiatrice Laura Mileto. Il 22 aprile alle 17.30 la presentazione del libro “Oltre il manicomio” con l'autore Roberto Cestari.