Pacem in terris
Venerdì 26 maggio, alle 20.45 presso il Santuario San Giovanni XXIII – Giardino della Pace si terrà l'evento "Pacem in terris", una meditazione teatrale di e con Lucilla Giagnoni, che è una riflessione sul contenuto dell’ultima enciclica di Papa Giovanni XXIII a poco più di cinquant’anni dalla sua pubblicazione
Venerdì 26 maggio, alle 20.45, nel Giardino della Pace del Santuario di Sotto il Monte Giovanni XXIII, in occasione del primo anniversario della morte del Cardinale Loris Francesco Capovilla, segretario particolare di Papa Roncalli, si terrà l’evento Pacem in Terris, meditazione teatrale di e con Lucilla Giagnoni sulla lettera enciclica di papa Giovanni XXIII, pubblicata l’11 aprile 1963. La serata è organizzata e promossa da Parrocchia-Santuario di Sotto il Monte Giovanni XXIII, AIDDA-Associazione imprenditrici e donne dirigenti di azienda, con il patrocinio del Comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII e del Gruppo Sesaab, L’Eco di Bergamo, Bergamo Tv e Radio Alta. Lucilla Giagnoni, attrice e autrice teatrale toscana, porterà nel Giardino della Pace (in caso di maltempo nella tensostruttura di Piazza Brusicco), le sue acute e intense riflessioni su una delle più famose e conosciute encicliche di Papa Giovanni XXIII: Pacem in Terris.
Un testo più che mai attuale, da molti ritenuto il testamento che il Papa Buono lasciava all’umanità, il suo appello alla pace e giustizia nel mondo rivolto "a tutti gli uomini di buona volontà", credenti e non credenti, in un momento storico che vedeva acuirsi lo storico conflitto tra Unione Sovietica e Stati Uniti, nella cosiddetta "guerra fredda". Il pubblico sarà accompagnato in un emozionante e appassionante percorso di racconti e riflessioni sui grandi temi affrontati nell’enciclica: la mondializzazione, i diritti umani, individuali e politici; i diritti delle donne, dei deboli e delle minoranze, delle altre confessioni religiose e, ancora, i rapporti sociali, il lavoro, l’educazione, la cultura, la pace. "Leggere oggi, dopo mezzo secolo, Pacem in Terris – spiega Lucilla Giagnoni – è come leggere una profezia, non solo nel senso di anticipazione del futuro ma anche come "pro-femì", cioè parlare prima, come promessa … è un po’ andare a trovare le responsabilità di quello che siamo oggi e l’impegno di quello che potremo essere in futuro". Ideatori e promotori dell’evento sono Emanuele Roncalli, giornalista ed Emanuele Motta.
Giannino Piana ha prestato la sua consulenza alla lettura del testo dell’enciclica. Le musiche sono di Paolo Pizzimenti. Si ringrazia Sua Eminenza il Cardinale Gianfranco Ravasi. Per interviste all’attrice Lucilla Giagnoni telefonare al 338.8727142. La serata al Giardino della Pace è ad ingresso libero con possibile prenotazione. I biglietti potranno essere prenotati inviando una mail. La mail di risposta varrà come ricevuta della prenotazione e dovrà essere stampata e consegnata all’ingresso del Giardino della Pace la sera della manifestazione. Per informazioni telefonare al 0354360046.