Oscar Coffani: un bresciano in Russia
Un 2017 ad alti livelli per il pittore Oscar Coffani
La sua vena artistica lo sospinge da tempo verso un'alta forma di spiritualità che traspare dalle forme dei soggetti ritratti, dei luoghi richiamati alla mente, dalle visioni racchiuse sulla tela. Lui è Oscar Coffani, figlio del noto scultore Dino, allievo di Olves Di Prata, che sta collezionando successi in Italia ed all'estero affermandosi sempre più come pittore sensibile e delicato. Nel mese in corso il giovane artista di Montichiari, nato nel 1980, sarà chiamato a esporre a due significative mostre collettive, la prima delle quali avrà luogo nella capitale russa nel contesto della Biennale d'arte di Mosca organizzata da una Fondazione di amicizia Russia-Italia. A questo evento saranno presenti una quindicina di pittori italiani con Coffani che porterà all'attenzione dei visitatori un suo recentissimo olio su tela. Si tratta di un “ritorno” in terra slava per Coffani dopo il successo riscosso lo scorso anno con consensi sia di pubblico che di critica.
Parallelamente all'evento russo un'altra mostra si terrà al Museo d'arte Moderna e Contemporanea Sciortino di Palermo: in questo caso l'opera in visione ha per titolo “Mistica trascendenza”, olio su tela di pregevole fattura dall'intenso significato spirituale. Nell'anno in corso Coffani ha già collezionato diversi successi tra i quali il prestigioso “Filippo De Pisis 2017”, premio attribuitogli dall'Accademia Santa Sara per “meriti speciali”. L'Accademia è un'istituzione italiana permanente di studiosi ed esperti nelle arti, lettere e scienze e punta a promuovere l'arte e la cultura tra i più giovani. A inizio anno da segnalare il buon riscontro di pubblico ottenuto all'esposizione a Lacoste, in Francia, in una collettiva organizzata per festeggiare il 95° compleanno dello stilista Pierre Cardin, e a Palermo, al Museo Levi, nell'ambito della Biennale Internazionale del Mediterraneo, con “L'albero della vita”. In quest'ultimo caso il nome di Coffani compare anche nel catalogo distribuito in occasione della mostra.