Nuovi percorsi alla Pinacoteca Tosio Martinengo
La Pinacoteca Tosio Martinengo festeggia il quarto anno dalla riapertura del 2018 e accoglie il suo pubblico con tante novità: il rinnovato allestimento dedicato ai dipinti del Settecento, che si arricchisce di 11 prestigiose acquisizioni; la nuova App EasyGuide, che permetterà di ottenere sui propri smartphone contenuti multimediali, audioguide e video; la sua nuova identità visiva, firmata Paolo Tassinari; e il nuovo format PTM ARTI+, un palinsesto di iniziative con spettacoli di danza, teatro, musica all’interno delle sale del museo. Per celebrare queste novità è prevista una speciale promozione che dal 26 marzo al 3 aprile 2022 prevede un biglietto straordinario a 5 euro.
Stefano Karadjov, direttore della Fondazione Brescia Musei, ha definito questo “un giorno importantissimo nel rilancio della Pinacoteca e della Fondazione. Intraprendiamo un cammino di valorizzazione biennale che ci porterà ad una riconoscibilità nazionale ed internazionale”.
Il nuovo percorso relativo al Settecento, curato da Roberta D’Adda, è frutto di donazioni, comodati e prestiti e permetterà di visionare, in ben sette sale, le opere relative alla pittura a soggetto popolare di questo secolo ricco di storia, con artisti come Monsù Bernardo, Cifrondi, Todeschini, Ceruti detto Pitocchetto, Duranti e Bocchi. “Nella vita di un museo – ha sottolineato la curatrice – è un fatto straordinario e una immensa fortuna che l’arrivo di un nucleo omogeneo di opere consenta di ripensare un'intera sezione”.
A sottolineare l’attività della Pinacoteca come luogo di sperimentazione e ricerca, a fine marzo si avvia PTM ARTI+. La danza, con il progetto “Stanze/Rooms” coreografato da Diego Tortelli, sarà la prima delle arti ad andare in scena, dal 25 al 27 marzo.
Il Sindaco Del Bono ha presenziato, insieme alla vicesindaco Laura Castelletti, alla presentazione e ha ribadito quanto l’Amministrazione abbia creduto nel progetto: “Oggi la Pinacoteca, fiore all’occhiello dell’offerta culturale della città, accoglie i visitatori con importanti novità. Un egno tangibile della maturità raggiunta da Brescia nello sviluppo di proposte culturali di grande pregio”.