Torna il Mese Letterario
Aperte le iscrizioni per la 12esima edizione. Sarà in presenza dal 28 aprile al 17 maggio. Quattro serate su Foster Wallace, Pasolini, Buzzati e Camus
Torna il Mese Letterario e soprattutto ritorna in presenza. La dodicesima edizione della rassegna promossa dall’Associazione Mese Letterario in collaborazione con la Fondazione San Benedetto si svolgerà a partire da giovedì 28 aprile a Brescia all’Auditorium degli Artigianelli. «Dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia nel 2020 e l’edizione solo online dello scorso anno, la possibilità di tornare a incontrarci dal vivo per dialogare sui grandi autori della letteratura è un motivo di grande soddisfazione. Abbiamo aperto le iscrizioni da pochi giorni e sono già alcune centinaia gli iscritti», spiega Laura Ferrari, responsabile dell’Associazione Mese Letterario. «Mi sono sentito all'improvviso un bisogno di impossibile», sarà questa frase tratta dal «Caligola» di Albert Camus a fare da titolo alla nuova edizione della rassegna.
Quattro, come sempre, le serate previste con inizio alle 20.30. La prima, il 28 aprile, sarà dedicata a David Foster Wallace, lo scrittore americano scomparso nel 2008 e considerato fra gli autori più influenti e innovativi degli ultimi decenni. A presentarlo sarà Silvia Guidi, giornalista dell’Osservatore Romano, dove cura il settore cultura. Secondo appuntamento giovedì 5 maggio su Pier Paolo Pasolini, a cui in passato il Mese Letterario ha già dedicato due serate. La ricorrenza quest’anno del centenario della nascita sarà l’occasione per riscoprire una figura che ha sempre nuovi spunti da suggerire anche per guardare in modo libero e non conformista il tempo che viviamo. A parlarne sarà Valerio Capasa, docente di materie letterarie a Bari, un volto noto e sempre molto apprezzato dal pubblico del Mese Letterario. La terza serata in programma giovedì 12 maggio sarà su Dino Buzzati, altro grande protagonista della nostra letteratura di cui nello scorso gennaio sono stati ricordati i cinquant’anni dalla scomparsa. Ne parlerà Marco Archetti, scrittore, collaboratore de Il Foglio e autore teatrale per il Centro Teatrale Bresciano. Ultimo appuntamento martedì 17 maggio dedicato ad Albert Camus, scrittore e drammaturgo, premio Nobel per la letteratura nel 1957. A presentarlo sarà Edoardo Rialti, traduttore e critico letterario de Il Foglio, un’altra presenza sempre seguitissima del Mese Letterario, sin dalla prima edizione.
«Per noi - sottolinea Laura Ferrari - la scelta dei relatori è decisiva. Cerchiamo sempre chi sia in grado di presentare i singoli autori in modo vivo facendo cogliere la pertinenza di quanto hanno scritto con la nostra esistenza e con le domande che ciascuno si porta dentro. Per tante persone in questi anni il Mese Letterario è stato un’occasione per riscoprire con un nuovo interesse autori magari studiati in modo pedante sui banchi di scuola o scrittori poco conosciuti ma non per questo meno grandi, ma è stato anche un motivo per prendere in mano i libri e tornare a leggere con un gusto prima inimmaginato». La partecipazione al Mese Letterario è aperta a tutti fino a esaurimento dei posti disponibili. Per questo è necessario iscriversi sul sito www.meseletterario.it/edizione-2022. Il consiglio è di affrettarsi visto le numerose adesioni già ricevute.
