Opere del Tiepolo esposte a Montichiari
Al Museo Lechi di Montichiari sarà possibile ammirare alcune opere del Tiepolo tra cui "Sacra Famiglia", quadro acquistato nel 1992 da Luigi Lechi e mai esposto prima d'ora
28 tra disegni e stampe realizzati con bulino, penna, pennello e matita che tratteggiano un collezionista raffinato ed un attento selezionatore di “prodotti” artistici quale fu Luigi Lechi: c'è questo e molto altro nella mostra inaugurata domenica al Museo Lechi di Montichiari. Perno di essa, va da sé, è l'opera “Sacra Famiglia” del Tiepolo, che dà il titolo alla mostra stessa, caratterizzata da un tratto delicato con interessanti effetti di chiaroscuro, acquistata dal conte Lechi nel 1992 per 75 milioni di euro. Accanto ad essa si trovano lavori numerati, tra gli altri, di Altobello Melone, Bernardino Campi, Pompeo Ghitti, Giovan Battista Gaulli, Giuseppe Zais, una ricercata serie di disegni e stampe inquadranti un'epoca che va dal Cinquecento al Settecento. “Il Museo Lechi diventa sempre più il centro della promozione culturale del territorio”, ha affermato Mario Fraccaro, primo cittadino di Montichiari, durante l'inaugurazione della mostra che rimarrà aperta sino al 12 febbraio 2017 ad ingresso libero. Sul sistema museale monteclarense si è soffermato anche il suo vice, Basilio Rodella, elogiando l'intera organizzazione “che ci ha consentito di aumentare considerevolmente il numero di visitatori rispetto al passato”. Sempre durante l'inaugurazione Rodella ha lanciato l'idea di una casa editrice comunale: “Si chiamerà Montichiari Book e verrà gestita dalla società partecipata Montichiari Multiservizi tramite il sistema museale. A settembre 2017 al Centro Fiera daremo inoltre forma concreta ad una manifestazione in materia di turismo e cultura, sotto l'egida di Garda Musei”. Per valorizzare ulteriormente i capolavori artistici monteclarensi Paolo Boifava, direttore di Montichiari Musei, ha richiamato l'Art Bonus: “É legge la possibilità di finanziare i musei usufruendo della detrazione fiscale del 65% nella propria dichiarazione dei redditi. Una iniziativa che spero venga accolta da tanti.
