Le festività con Brescia Musei
Laboratori, percorsi accessibili e tanti film tra le proposte da non perdere: il calendario delle iniziative fino al 6 gennaio
Sino al 6 gennaio continuano le iniziative promosse e organizzate dalla Fondazione Brescia Musei e dal Cinema Nuovo Eden per trascorrere insieme l’ultima settimana di feste.
Giovedì 2 gennaio, alle ore 10.00 un nuovo appuntamento con Io e te al museo, per mamme e papà con bambini in fascia, un viaggio nell’affascinante mondo cavalleresco, attraverso le splendide armature, gli elmi e le armi esposte al Museo delle Armi Luigi Marzoli.
Sempre in Castello, nelle sale del Museo delle Armi, sabato 4 gennaio, ore 10.00, Cantar storie di cavalieri, percorso teatralizzato per famiglie bambini di 4 e 5 anni: la simpatica figura di un cantastorie farà rivivere le atmosfere di epoche lontane, tra vita quotidiana e imprese cavalleresche. (Per partecipare al laboratorio si ricorda che è necessario prenotare al CUP).
Domenica 5 gennaio, alle 15.00 si rinnova l’appuntamento con Il filo di Arianna, nel programma A porte aperte. Il museo accessibile, ovvero i servizi permanenti che la Fondazione Brescia Musei dedica a tutte le persone con disabilità motoria, sensoriale o cognitiva e a tutti coloro che, per motivi culturali, non hanno l’abitudine a frequentare il museo. Nello specifico l’appuntamento del 5 gennaio è rivolto a ciechi e ipovedenti ma anche a tutti i visitatori interessati a riscoprire l’opera d’arte attraverso esperienze percettive plurisensoriali.
Martedì 7 gennaio alle 15.00 nelle sale della Pinacoteca Tosio Martinengo il terzo appuntamento di Il museo delle 15. Laboratori creativi per adulti dedicato al tema La potenza del colore, un vero e proprio viaggio all’interno dei colori per scoprirne la forza, caratteristiche e differenze. Anche in questo caso si ricorda la necessaria prenotazione al Centro Unico Prenotazioni del Museo
Proseguiranno inoltre gli imperdibili appuntamenti dedicati alla mostra Avremo anche giorni migliori. Zehra Doğan. Opere dalle carceri turche”: sabato 4 gennaio, alle 16.00, La forza dei colori, un laboratorio per adulti, intimo, carico di simboli per sentire e ragionare sulla libertà. Completano il programma le speciali visite guidate alla mostra che si tengono giovedì 2 gennaio ore 16.00 e domenica 5 gennaio ore 10.30 (con prenotazione al CUP).
Al cinema Nuovo Eden, fino al 5 gennaio, sarà invece possibile farsi conquistare dal film rivelazione dell’ultimo Festival di Berlino Dio è donna e si chiama Petrunya, un film anticonvenzionale, antiretorico, spudoratamente e spiritosamente fuori dagli schemi, che prende spunto da un vero ‘scandalo’ esploso nel 2014 a Stip, Macedonia, quando una donna trasgredì il rituale religioso del lancio della croce in acqua, storicamente riservato agli uomini, tuffandosi per recuperarla : un oltraggio in odore di eresia.
Giovedì 2 gennaio alle 19 sarà invece l’ultima occasione per vedere Il Paradiso Probabilmente, il film di Elia Suleiman più divertente e più disperato, come dice lui stesso, l’attore-regista che diventa testimone muto e attonito della follia del mondo. Un film in cui l’assurdo non ha confini ma soprattutto non è più percepito come tale diretto ed interpretato con un’ironia sempre più lieve e visivamente ammaliante.
Sempre giovedì 2 gennaio alle 17 e alle 21, sarà in programma il film di Jean Delannoy, Maigret e il caso Saint Fiacre, terzo ed ultimo appuntamento di Eden Classici, la rassegna delle feste che il Nuovo Eden dedica ai grandi capolavori della storia del cinema.
Da venerdì 3 a lunedì 6 gennaio continua la programmazione del film di Roman Polanski L’ufficiale e la spia, in cui il regista affronta il caso Dreyfus come un thriller lanciando un “un monito su quella e questa Francia, Europa, mondo: l’antisemitismo, certo, la friabilità della giustizia e la perniciosità del sistema, ovvio, ma anche la pena personale e la responsabilità individuale (F. Ferzetti).
Per chi l’avesse perso venerdì 3 e sabato 4 gennaio torna al Nuovo Eden il capolavoro di animazione di Lorenzo Mattotti, La famosa invasione degli orsi in Sicilia, un film per grandi e piccoli che traspone l’opera di Buzzati rispettandone atmosfere e morale.
L’ultimo appuntamento delle feste è per i più piccoli, domenica 5 gennaio alle 16 con Zog e il Topo Brigante, due piccoli capolavori prodotti dall’inglese Magic Light Picture, tratti dai celeberrimi albi illustrati di Julia Donaldson e Axel Scheffler, ormai diventati classici della letteratura per l’infanzia, per riscoprire il piacere del racconto in rima, ritrovare i personaggi amati sulla carta e i temi universali che caratterizzano l’intera produzione di Donaldson e Scheffler: il confronto con l’altro, la determinazione e l’impegno nel raggiungere i propri obiettivi, il superamento degli stereotipi.