Le Acli su Paolo VI e il lavoro
Le Acli hanno organizzato degli incontri su Paolo VI e il lavoro che si terranno in contemporanea, giovedì 29 novembre con inizio alle 20.30, in tutte le cinque macrozone della nostra Diocesi
ĶCinque serate per conoscere e approfondire il pensiero e il magistero di Papa Montini sui temi del lavoro e dello sviluppo. Le Acli hanno organizzato degli incontri su Paolo VI e il lavoro che si terranno in contemporanea, giovedì 29 novembre con inizio alle 20.30, in tutte le cinque macrozone della nostra Diocesi. Gli incontri sono in calendario a Urago Mella, Chiari, Breno, Villanuova e Leno. Paolo VI riservò sempre costante attenzione al “mondo del lavoro”, specie nella dimensione del suo “coefficiente umano”. Durante la Messa, la vigilia del Natale del 1968 tra gli operai dell’Italsider di Taranto, paragonò la fabbrica alla Chiesa: “Quando lavorate in questa officina è, in un certo senso come se foste in chiesa… Voi, se siete intelligenti, se siete veri uomini, potete e dovete essere religiosi, qui nei nostri immensi padiglioni del lavoro terrestre”. Parole quasi già echeggiate nel messaggio ai lavoratori alla chiusura del Concilio. Il timoniere del Vaticano II aveva affermato: “Di questo amore della Chiesa per voi lavoratori vogliamo noi pure essere testimoni presso di voi, e vi diciamo con tutta la convinzione delle nostre anime: la Chiesa è vostra amica. Abbiate fiducia in lei”. Per quanto riguarda gli incontri sul territorio, al Centro S. Siro a Breno intervengono: Pierangelo Milesi, presidente Acli Provinciali Brescia, e Luigi Mastaglia, già segretario Cisl Valle Camonica-Sebino. Al Centro Giovanile 2000 di Chiari portano il loro contributo, dopo l’introduzione di mons. Gian Maria Fattorini, prevosto di Chiari, Luciano Pendoli, membro della Presidenza provinciale Acli Brescia, e Roberto Zini, imprenditore e vicepresidente Aib con delega al lavoro e al welfare. All’oratorio di Villanuova, la riflessione è affidata a Fabrizio Molteni, vicepresidente Acli Provinciali, e a don Maurizio Rinaldi, direttore dell’Ufficio per l’impegno sociale della Diocesi di Brescia. Alla Pieve di Urago Mella, in via della Chiesa in città, tocca a Pierluigi Labolani, membro della Presidenza provinciale delle Acli, e a Marco Fenaroli, assessore alle Politiche sociali del Comune di Brescia. All’oratorio di Leno, dopo l’introduzione di mons. Giovanni Palamini, la serata vede gli interventi di Stefania Romano, vicepresidente delle Acli Provinciali, e di Alberto Pluda, segretario generale della Cisl Brescia.
