La Vita Nuova arriva a teatro
È “Vita Nuova” il nome dello spettacolo teatrale e di acrobatica promosso da Centopercento Teatro in collaborazione con Centopercento Lab, nato da un'idea di Chiara Cervati e Antonio Panice (nella foto).
La Vita nuova è l’opera giovanile di Dante, la sua storia dell’incontro con l’Amore. Centro della propria iniziazione è Beatrice, una luce da seguire lungo il cammino della vita. Incarnato da Antonio Panice, il sommo poeta apparirà come un menestrello di strada che ha la necessità di rivivere una storia insieme ai pellegrini (gli spettatori): devono sapere che la luce che gli aveva illuminato la strada si è ormai spenta. Col proseguire dello spettacolo si rivelerà essere un semplice ragazzo, che cerca di trovare un senso agli stravolgimenti a cui l'amore lo sottopone.
Beatrice è la donna amata da Dante, ma di cosa parla il poeta quando si riferisce a questa “gentilissima”? Le suggestioni che ci hanno più affascinato sono quelle che la legano a un archetipo del femminile. Da questo punto di vista, l'artista aerea Chiara Cervati incarnerà non solo la donna, ma anche il femminile, così come le visioni, i sogni e le apparizioni.
La Vita nuova è un'opera che alterna versi e prosa e ciò verrà tradotto teatralmente grazie alla compresenza in scena dell'attore e dell’artista, che svilupperanno il loro rapporto secondo diverse dimensioni sovrapposte. Lo spettacolo giocherà sull’incontro tra la dimensione poetica e quella più prosaica; si alterneranno momenti in cui dominerà la poesia in musica ad altri di contatto concreto con il pubblico. Si passerà dall’astrazione musicale-canora, legata ai versi del poeta, ad un linguaggio contemporaneo per raccontare quelle vicissitudini amorose che sono un rito di passaggio per ciascuno, e che quest'opera del sommo poeta raccoglie tra le proprie pagine.