La Festa dei Patroni oltre la Fiera
Prende il via domani il corposo programma messo a punto dalla Confraternita dei Santi Faustino e Giovita trasmesso online
Nonostante la sospensione della Fiera, che con le sue bancarelle attira in città decine di migliaia di persone, la Confraternita dei Santi Faustino e Giovita anche in questo 2021 non ha voluto rinunciare al palinsesto di proposte culturali che da contorno alla festa dei Santi Patroni del 15 febbraio. Ovviamente, come si legge nella Brochure che presenta il programma, il tutto verrà realizzato a distanza. Sono stato attivati canali social che accompagneranno gli eventi in programma con la segnalazione quotidiana degliappuntamenti in programma, aggiornamenti in tempo reale e streaming.
In continuità con quello del 2020 è il tema guida che la Confraternita ha scelto per quest’anno. “ Ora et...Pregare il potente, pregare l’Onnipotente” completa infatti Il percorso avviato gli scorsi anni, teso a cogliere nell’esortazione i motivi ispiratori delle iniziative per la festa dei Santi Patroni e punta a cogliere la parte più impegnativa della suggestiva endiadi dell’invito del santo patrono d’Europa.
Il calendario delle iniziative si apre domani alle 17 con l’inaugurazione della mostra a distanza curata dall’Associazione per l’arte “Le Stelle” e dell’Ucai (Unione cattolica artisti Italiani) e che ha per titolo lo stesso scelto per il palinsesto. “Pregare il potente, pregare l’Onnipotente” è il tema della lectio magistralis che si tiene martedì 2 febbraio alle 18 in Palazzo Loggia e che sarà trasmessa in diretta sui canali YouTube e sulle pagine Facebook del Comune di Brescia e della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita
La riflessione è affidata a fra Giuseppe Barzaghi teologo e filosofo tomista monzese, amico e assiduo interlocutore di Emanuele Severino fin dal comune magistero in Università Cattolica alla scuola di Gustavo Bontadini. Il tema della preghiera, indagato dal massimo esperto di anagogia, è assunto nella prospettiva severiniana e ricondotto in quella sub specie aeternitatis nel luogo che li vide dialogare, quasi in una sorta di fruttuoso confronto … che continua.
Mercoledì 3 febbraio, a partire dalla 16, in diretta dall’Università Cattolica (Sulla piattaforma Teams e sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita) verrà proposta la tavola rotonda “Pregare. Testimonianze dal mondo cristiano, ebraico, musulmano”, a cura dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose e della Cattolica con la partecipazione di rappresentanti delle tre grandi religioni monoteiste.
Giovedì4 febbraio alle 18 (Zoom - https://us02web.zoom.us/j/5298405237?pwd=NFlxRTZ1cHpkbjhBb1hEQ0lpQzlpZz09 e sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita) l’Associazione artisti bresciani propone la lezione di Massimo De Paoli, dell’Università di Brescia “La chiesa di San Giuseppe tra devozione, arte e committenza”.
Un’altra tavola rotonda è in programma per il 5 febbraio alle 16 dalla chiesa del Monastero dell’Immacolata delle Clarisse Cappuccine di Brescia. “Le forme della preghiera cristiana” darà voce alle protagoniste della preghiera contemplativa. Si tratta di una proposta del Vicariato Diocesano per la Vita Consacrata in diretta sul canale YouTube di Voce del Popolo e sui social della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita.
“L’allodola e il fuoco. L’opera della poesia tra grido e preghiera” è il tema della conversazione proposta alle 19 dello stesso giorno (diretta dalla pagina Facebook e sul canale YouTube della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita) con il poeta e scrittore Davide Rondoni) proposta dalla parrocchia dei Parrocchia dei Santi Faustino e Giovita.
Alle 18 di sabato 6 febbraio verrà invece inaugurata la mostra “C'è qualcuno che ascolta il mio grido? Giobbe e l’enigma della sofferenza”, realizzata da Ignacio Carbajosa e Guadalupe Arbona in occasione del “Meeting per l’Amicizia fra i popoli” 2018.
Centrale nella proposta 2021 della Confraternita dei Santi Faustino e Giovata è la parte religiosa, a partire dalla Santa Messa e supplica “ab omni malo” rivolta ai Santi Patroni dal sindaco a nome della città che viene celebrata alle 10 di domenica 7 febbraio nella basilica dei Santi Faustino e Giovita. Alle 17 dello stesso giorno la riproposta della Cerimonia del Galero Rosso o del “Capèl”.
Alle 11 del 15 febbraio, con celebraizoni alle 8, 9.30, 15, 18.15 e 20, la Santa Messa con il solenne pontificale del Vescovo. (Diretta sul canale YouTube delle Parrocchie di San Faustino e San Giovanni, e sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita). Alle 11.30 ci sarà la deposizione di una corona d’alloro al monumento del Roverotto.
Molte altre sono le proposte che completano il programma 2021 messo a punto dalla Confraternita, che può essere consultato sul sito della stessa.