Il Rinascimento a Brescia
Si apre il 17 settembre la VI edizione del corso di storia dell’arte organizzato da Fondazione Brescia Musei, che preparerà alla mostra del 24 ottobre “Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo 1512-1552”. I cinque appuntamenti, presso l’Auditorium del Museo Santa Giulia alle ore 18, aperti a tutti, prescinderanno dalle pregresse conoscenze di storia dell’arte.
Il programma prevede il primo appuntamento il 17 settembre con il corso “Mettere in mostra il Rinascimento bresciano: nuovi modelli teorici e indirizzi multidisciplinari”, a cura di Roberta D’Adda, coordinatore settore collezioni e ricerca di Fondazione Brescia Musei.
Il 26 settembre 2024, invece, Enrico Valseriati, professore di storia moderna dell’Università di Padova esporrà "Dalle macerie la rinascenza. Brescia e la società bresciana dopo il Sacco del 1512”. Mentre l’intervento di Marco Bizzarini, professore ordinario di musicologia dell’Università di Napoli Federico II riguarderà “Fortunato Martinengo e la musica”.
Per “Letteratura e spiritualità a Brescia nella cultura del primo Cinquecento”, il 2 ottobre, parlerà Elisabetta Selmi, professore ordinario di letteratura italiana presso l’Università di Padova. Successivamente Filippo Piazza, funzionario storico dell’arte presso la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova, analizzerà “Realtà e devozione nella pittura del primo Cinquecento a Brescia”.
A seguire,ill 9 ottobre, “‘Aparati, feste et triomphi. Cerimonie, giostre, nozze sontuose a Brescia nella prima metà del Cinquecento”, lezione tenuta da Letizia Barozzi, Tutor insegnamento storia dell’architettura dell’università degli studi di Brescia. Lo stesso giorno si potrà partecipare a “L’arte della moda a Brescia. 1512-1552” con Barbara D’Attoma, Direttrice del Mast Castel Goffredo - Museo della Città.
Il 16 ottobre il corso ospiterà Marco Faini, assistente professore di italiano all’Università di Buffalo (SUNY) che tratterà di "Fortunato Martinengo e la cultura del dubbio tra Brescia e Venezia”. Querciolo Mazzonis, professore associato di storia moderna presso l’Università degli Studi di Teramo, curerà, poi, “Angela Merici, una ‘santa viva’ nella Brescia del Rinascimento”.
Per concludere, il 24 ottobre, la visita guidata con i curatori Roberta D’Adda, Enrico Valsierati e Filippo Piazza.
Il costo del corso varia in base al numero di incontri, a cui ciascuno potrà scegliere di partecipare, in base alle proprie disponibilità. Per iscriversi è necessario prenotare al numero 0308173200 o inviando una email a cup@bresciamusei.com.
