Il profumo di limoni in sessione autunnale
Torna nel mese di ottobre a Gargnano “Garda Musik Week”, il Festival musicale articolato sul territorio con protagonisti i più grandi artisti della musica mondiale e organizzato dall’associazione “Il profumo dei limoni” in collaborazione con il Comune. Coinvolge solisti e gruppi cameristici provenienti da cinque Paesi differenti, ma che parlano tutti il linguaggio universale della musica. Ispirato ai valori condivisi da Brescia e Bergamo “Capitali Italiane della Cultura 2023”, il “Garda Musik Week” ha visto in scaletta otto appuntamenti nel mese di agosto nelle chiese di Costa, Liano, Bogliaco, Sasso e Gargnano, con alcuni dei più bei nomi del panorama concertistico come il “Controquintetto di ottoni del Maggio Musicale Fiorentino”, i “Nymphenburger Streichersolisten”, l’organista Stefano Rattini e il contrabbassista polacco Szymon Marciniak.
Sabato 1 ottobre, alle 21, il direttore artistico Sandro Ivo Bartoli (nella foto) apre la sessione autunnale con il concerto nella Chiesa di San Francesco. Fra i massimi pianisti italiani in attività, Bartoli ha risposto alla pandemia Covid con un progetto online ambizioso: l’esecuzione integrale delle 555 Sonate di Scarlatti, diffuse attraverso i suoi canali social. Conclusosi a Natale 2021, ha avuto un grande seguito mondiale. Accompagnato dalla violinista Debra Fast e un misterioso violino tramandatole dal suo bisnonno, insieme racconteranno con i loro strumenti il lungo percorso musicale del festival a venire.
Un programma variegato e spigliato che spazia da Bach con “Sei Piccoli Preludi” e Scarlatti, passa a Mozart con “Sonata per violino e pianoforte K. 304”; immancabile Beethoven con la celeberrima “Sonata Op. 413” sino all’omaggio a Verdi con la meravigliosa trascrizione di Liszt del “Salve Maria”. Un percorso musicale impreziosito dalle interpretazioni dei musicisti e da un rinfresco allestito nel suggestivo chiostro adiacente la Chiesa che offrirà ai partecipanti l’opportunità di conversare con gli artisti e gli organizzatori nel segno dello spirito del Festival. L’ingresso è libero.