Il Giappone nel Chiostro
Dal 6 all’8 aprile al Museo diocesano di via Gasparo da Salò la 13ª edizione della manifestazione curata da Paolo Linetti. Moltissime le iniziative
Torna, dal 6 all’8 aprile, la 13ª edizione della manifestazione “Il Giappone nel Chiostro”, organizzata dal Museo diocesano e curata da Paolo Linetti. Nell’arco della manifestazione si potrà assistere gratuitamente a molte mostre, dimostrazioni e conferenze, che aiuteranno gli ospiti a capire meglio una cultura così distante da quella italiana. Padrini e madrine della manifestazione gli attori e registi Jun Ichikawa, Yoon Cometti, Daniele Coscarella Santa De Santis, Emanuela Panatta, Enrico Roccaforte, il direttore di doppiaggio e doppiatore Ivo de Palma, il cantante Rosario Rannisi.
Moltissimi gli appuntamenti messi in calendario nella tre giorni del’edizione 2018 di “Il Giappone nel Chiostro”. Tutto, ovviamente, ruota intorno alla mostra mercato allestita negli spazi del Chiostro Grande e del cortile interno.
Conferenze. Diverse sono le conferenze messe in programma: a partire da “Puccini, ambasciatore nel mondo” che vedrà la presenza, alle 20 di sabato di Luigi Viani, responsabile delle relazioni con l’esterno della Fondazione Puccini di Lucca, che nell’ambito di “Giappone nel chiostro” cura anche la mostra “Petali di Butterfly” sulla figura del famoso compositore ed il travagliato percorso che ha portato alla produzione e alla presentazione di una delle sue più celebri opere liriche: la Madama Butterfly. Altra conferenza di sicuro richiamo è quella che sara tenuta alle 16.30 di domenica 8 aprile, da Ivo de Palma, noto doppiatore italiano, proprio sul tema del doppiaggio. Da segnalare, poi, la lezione (in programma sabato 7 alle 15 nella chiesa di San Giorgio) di Alberto Facchetti sul nuovo museo di Arte Orientale inaugurato lo scorso anno a Coccaglio. Alle 16.30, nella stessa sede, la conferenza dell’artista giapponese Nobushige Akiyama sulla lavorazione della carta di gelso secondo la tradizione antica giapponese. Particolarmentre importante anche la presentazione del progetto “Kintsugi − l’arte di riparare le ferite” con la partecipazione di Nini Ferrari, presidente Esa, Susanna Marino, docente di Lingua e Istituzioni di Cultura Giapponese presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca presidente centro di cultura d’Italia-Asia “Guglielmo Scalise”, di Cristina Wührer Psicooncologa e di Edda Simoncini, rispettivamente psiconcologa e primario della Breast Unit degli Spedali Civili di Brescia, e di Anita Cerrato, restauratrice e creatrice di ceramiche Kintsugi. La presentazione si terrà alle 10.30 di sabato 7 aprile sempre nella chiesa di San Giorgio.
Mostre. Moltissime anche le mostre, le dimostrazioni, i laboratori e gli workshop in calendario. Per quanto riguarda, invece, gli appuntamenti serali, sono da segnalare, venerdì 6 alle 21, il concerto di musica classica con artisti giapponesi della Talent Music Master Class nel salone del Refettorio; alle 21 di sabato “Kiku – Il fiore e la farfalla”, la storia di una giovane donna giapponese raccontata attraverso la musica delle opere dedicate alla vicenda della protagonista. Con arie tratte da Madama Butterfly e Iris. Domenica 8, alle 15: performance di Musubi Daiko che suoneranno i tamburi giapponesi “Taiko” e alle 20, Haiku Teatro e Musica con Santa de Santis, Akari Yamagishi e Stefano e Federico Toscano (Salone del Refettorio).